Creato da Nues.s il 11/09/2009

N u a g e s

Vanno, vengono. Sostano lasciandoci il ricordo

 

 

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Post n°755 pubblicato il 22 Novembre 2014 da Nues.s

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Quello che fu. 

Da Garibaldi, al Carducci, passando pe' venditori ambulanti, per giochi di strada, per figli, per vecchi, per case, campagne, chiese, officine e in quel concetto semplice e aspro e fiabesco e senza tempo. Come su d'un fazzolettone scabro di lino, gli acquarelli vivono, si fanno bicolori come sali di mercurio tra due lastre di lame, tra la sua luce e l'annerirsi. Tutto aderisce imprimendosi di gesti. L'invenzione grata è quì, quì tra giornate di vento, odori e scorci di affreschi e fiumi, mura e ruderi in paesaggi d'ogni ceto. A portata di obiettivo, quel che fummo nei casuali panni tra mille vite di popolo e borghesi. 



Quel che fummo.



L'archivio storico poggiato su degli insoliti treppiedi a riprendere modelli, sguardi e un modo di pensare, agire e vivere di quel tempo.


 - Fai un salto, fanne un altro, fai la giravolta, fanne un'altra volta -


Le emozioni, tante, che un artista desidera trasmettere non ha pari. Molti anni dopo, nemmeno Daguerre o altri come lui .. si sarebbero aspettato tanto.

 

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Commenti al Post:
dominjus
dominjus il 22/11/14 alle 10:52 via WEB
quello che fummo... quello che siamo quello che saremo
 
 
Nues.s
Nues.s il 22/11/14 alle 18:14 via WEB
Impermeabili.
 
vololow
vololow il 23/11/14 alle 07:44 via WEB
Il fascino della fotografia è quel in Click, cioè impossessarsi del “tempo spazio” nell’attimo emozionale, insignito di bellezza (calotipo da Kalòs) e quel click, richiede una decisione umana, impregnata dell’animo del fotografo” accompagnata da clemenza o crudeltà
.
Click
Con sguardo infallibile,
come un arciere zen,
colgo
silenzioso,
in quella luce
senza parole,
l'attimo.
Diverrà Emozione,
V.
 
 
Nues.s
Nues.s il 23/11/14 alle 20:35 via WEB
Anche ciniche. Foto di un qualche anno dopo .. quelle degli anni di un piombo avvelenato dove a riprendere c'era qualcuno che con un telo brigatista riprendeva le ultime immagini di un 'sorriso appena appena' che sapeva di morire. L'attimo scolpito. Senza parole e a garantire un'emozione, l'ultima.
 
Narcysse
Narcysse il 23/11/14 alle 14:41 via WEB
Bellissime le foto nel video...Potere della fotografia.
 
 
Nues.s
Nues.s il 23/11/14 alle 20:43 via WEB
Potere che pur tra molte difficolta' riuscì a dire delle cose. A far sentire rumori che oggi, ad esempio, nemmeno esistono piu'. Quello che affascina, oggi, è il come siamo riusciti ad emergere, a farci impetuosi e dare un saggio della verita' di quelli usi. Non sono mica passati mille anni, in fondo ..ma è come arrenderci all'inevitabile progresso che c'è stato. Persino i giochi di strada. Quelli dei piccini. Potere delle immagini impresse a riscaldarci la memoria
 
   
Narcysse
Narcysse il 25/11/14 alle 10:28 via WEB
Gli occhi come anche gli orecchi...La musica come l'immagine....Vedono e sentono, dicono....ciò che le parole non sanno dire, ciò che dalle parole non sappiamo capire. Poi... come hai detto tu..
 
swala_simba
swala_simba il 23/11/14 alle 20:22 via WEB
che regalo inaspettato!!!
Grazie, mia cara
 
 
Nues.s
Nues.s il 23/11/14 alle 20:45 via WEB
Suoni, testi, immagini ..
con quanta innovazione la progressione si è fatta rapidissima ..
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 23/11/14 alle 23:42 via WEB
Questo post rende giustizia alla nostra Storia, mia cara Sonia. Una carezza sul cuore, alle brutture del mondo. Grazie.
 
 
Nues.s
Nues.s il 24/11/14 alle 22:20 via WEB
Conserviamola .. la memoria, tutta. Abbiamo perso, abbiamo guadagnato. E ci toccano in sorte gli aspetti pittoreschi, quelli contemporanei, quelli di adesso, anche quelli futili. Non devono mettere in ombra il valore di ieri e tutta una fatica impervia per essere arrivati fin qui.
 
roby.floyd
roby.floyd il 24/11/14 alle 04:04 via WEB
Queste foto in bianco e nero che 'raccontano' gioielli rarissimi per arricchire la nostra memoria è un qualcosa che fà venire la pelle d'oca. Si è portati a pensare che sono cose ovvie, non ci si sofferma a ricordare, a rievocare. Dobbiamo sentirci privilegiati per avere ereditato un bene così grande nel marasma del nostro vivere caotico e spesso povero e avaro di sentimenti semplici.
 
 
Nues.s
Nues.s il 24/11/14 alle 22:22 via WEB
Dal canto mio, quando posso, torno nella terra dove i nonni mi hanno trasmesso quel 'qualcosa'. E' una radice a cui faccio fede e a cui ringrazio di essere sempre così tanto legata.
 
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coleottero il 24/11/14 alle 18:16 via WEB
Mi chiedo qual'è il senso....
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
zanzara il 24/11/14 alle 19:21 via WEB
Una cassaforte.
 
dominjus
dominjus il 24/11/14 alle 21:17 via WEB
Quella foto tante persone a guardare l'esplosione di una bomba atomica come se fosse uno spettacolo di varietà la dice lunga.....
 
 
Nues.s
Nues.s il 24/11/14 alle 21:53 via WEB
Sì. A me questa foto intriga. Affascina questo ordine di pionieri erranti. E piu' che una emozione, mi lascia un disagio. Perché poi sai che pochi giorni dopo non si salvo' nessuno. C'è un senso di imminenza, quell'attimo, un secondo prima dove è il silenzio ad esplodere tra quei comodi sedili di questo viaggio senza risparmio né futuro, né remore. E che il loro .. fu l'ultimo
 
gaza64
gaza64 il 25/11/14 alle 10:50 via WEB
Certi sguardi "catturano", più di quanto non abbiano avuto consapevolezza di catturare.
Per questo restano.
 
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