Creato da Nues.s il 11/09/2009

N u a g e s

Vanno, vengono. Sostano lasciandoci il ricordo

 

 

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Post n°826 pubblicato il 26 Aprile 2015 da Nues.s

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questa è la forma della foglia.

E questa del fiore.

E questo, il pallido tronco dell'albero che osserva il suo ramo in uno stagno d'acqua ferma, in una terra che noi non vedremo mai.

Il tordo è silenzioso sul ramo, la rugiada cade dolcemente, si sente appena un rumore nella sera.

E i tre bellissimi pellegrini che vengono qui insieme, sfiorano la polvere della terra.

La toccano coi piedi che agitano la polvere, ma come fanno le ali.

Vengono timidi insieme, sono fermi come danzatrici che attendono, in una pausa della musica, perchè essa copra il delizioso silenzio.

 

Questo è il mio pensiero del primo.

 E questo del secondo.

E questo, il grave pensiero del terzo: soffermiamoci così per un momento, pallidi in attesa e il silenzio terminera' e l'uccello canta la frase pura, dolce e chiara nel crepuscolo, per colmare la campana azzurra del mondo.

 E noi, che nella musica come una foglia, siamo stati sollevati insieme, come una foglia saremo separati e turbinati.

Soltanto nella bellezza del silenzio, silenzio per sempre?

 

 

Questa è la forma dell'albero.

E il fiore, la foglia e i tre bellissimi pellegrini.

Questo, è quello che sei per me.

 

 

 

Conrad Aiken

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Commenti al Post:
ranocchia56
ranocchia56 il 26/04/15 alle 19:18 via WEB
Non riesco a pensare molto al contenuto di questa bellissima poesia perchè ho le vertigini e non credevo fossero così brutte, spero mi perdonerai se sbaglio. Io paragono ciò che è scritto nella poesia alla vita fatta di una nuova crescita (foglia e fiore) e di un tronco stabile (albero), momenti di silenzio, che vengono sospesi dalla gioia (canto degli uccelli). Un calpestare la terra ma come se ci si volasse sopra, un passaggio, solo un passaggio fatto di crescita, di volontà di fare, di azioni, di silenzio, un girare qua e là per finire poi di nuovo come se niente fosse accaduto. Chi lo sa se il silenzio continuerà anche dopo..
 
 
Nues.s
Nues.s il 29/04/15 alle 21:11 via WEB
:) Le poesie, questo sono, fragili vertigini, meccanismi strani, mondi irreali di lucida di carta.. che pesta.
 
maresogno67
maresogno67 il 27/04/15 alle 07:46 via WEB
Tre elementi naturali destinati a separarsi
 
 
Nues.s
Nues.s il 29/04/15 alle 21:11 via WEB
Ma chi l'ha detto..
 
fantasmadamore5
fantasmadamore5 il 28/04/15 alle 13:27 via WEB
la sua forma, nel silenzio assoluto ritorna, si muove e si deposita così come musica che riprende il giorno e questo è quello che nel crepuscolo sei per me.
 
 
Nues.s
Nues.s il 29/04/15 alle 21:12 via WEB
Che tranquilla penombra che sento.
 
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