Nugae

Arrivare ad amare il silenzio col solo sguardo del cuore. Meraviglia.

:)

Immensa! :)*

Immensa...mente felice, sì! :)

Sì, ci sono momenti nei quali non serve parlare; ci sono persone che riempiono il silenzio con l’intuizione che passa attraverso un sentire che sembra andar oltre addirittura ciò che sappiamo di noi, un’intuizione che ci svela parti di noi solo sospettate o desiderate.
E’ bello, lo so, ma non aspettarti di essere capita senza libretto delle istruzioni (una fissa tutta femminile :-).
Vivilo quando succede, ma non aspettartelo, perché la prima volta che non succederà porterà delusione e tutte le successive, disillusione.
Ricordati che esistono le parole, invece. Ricordati che anche quelle sono una manifestazione di te e che l’altro, per quanto vicino, per quanto dentro di te, non è te.
In queste righe non voglio sminuire il sentimento né chi lo vive, Leit, è solo che conosco la vita abbastanza per dirti che le persone non nascono già fatte le une per le altre, lo diventano crescendo. Poi sta a loro, una volta trovatesi, sapersi (man)tenere.

Sì, è giustissimo quello che scrivi. Io volevo solo sottolineare come stia cambiando il mio rapporto col silenzio. Prima di M. per me era unicamente comunicazione negata e quindi vuoto, dolore. Ora sa essere anche pace, condivisione muta che non ha necessariamente bisogno di parole. Ma quelle non mancheranno, non possono. Sono troppo importanti per provare a conoscerci e capirci e (man)tenerci reciprocamente a cuore.

Che bello sentirti così convintamente innamorata... Bicicletta egocentrica? Parli per caso di quelle con la ruotona enorme e il ruotino piccino davanti?

E' davvero un bel periodo per me. Sì, sono proprio innamorata :) Quanto alla bicicletta egocentrica, intendo una di quelle che si piazzano sulla linea di mezzeria e che è impossibile sorpassare.