OBIETTIVO 1

messaggio di speranza:


"Vi ricordate gli anni Cinquanta e Sessanta? Allora ci si aspettava che le donne sposassero ciò che volevano diventare. "Non diventare un medico, sposane uno". Negli anni Settanta e Ottanta, alcune donne iniziarono a dire: "Stiamo diventando gli uomini che volevamo sposare". Negli anni Novanta, invece, più uomini devono diventare le donne che volevano sposare. Saprò che abbiamo preso la direzione giusta quando ci saranno tanti ragazzi quante ragazze a domandarsi come riuscire a portare avanti contemporaneamente carriera e famiglia. Anche gli uomini avranno preso la direzione giusta. Non saranno più degli estranei per i loro bambini. Non cancelleranno più qualità in loro umane ma non stereotipicamente maschili. Vivranno persino più a lungo, dal momento che le pressioni di dover vincere, o anche di essere aggressivi o violenti, portano tutte all'evidente conclusione che la prigione del cosiddetto ruolo maschile è ciò che uccide molti uomini. Non si tratta di scambio di ruoli, ma dell'umanizzazione di entrambi i ruoli. Sia per le donne che per gli uomini, il progresso probabilmente si trova nella direzione nella quale non siamo ancora stati. Per le donne, si trova nel diventare più attive nella vita pubblica. Per gli uomini, forse nello svolgere una parte vera di vita privata. Ma, per entrambi, il piacere e la ricompensa è diventare un essere umano completo. Se solo me ne fossi resa conto prima! Significa che il progresso non è sempre una riga diritta in cui dobbiamo sconfiggere o superare gli altri e dove c'è solo un vincitore. Il progresso è un cerchio dove facciamo di tutto per usare tutto il nostro talento e dove completiamo noi stessi. Potenzialmente, siamo tutti dei vincitori."(estratto di un discorso di Gloria Steinem)