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SS. CAMMINO VERSO LA PACE

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Santo Vangelo di domenica 8 luglio 2007

Post n°9 pubblicato il 07 Luglio 2007 da giona03

Ecco io vi mando come agnelli davanti ai lupi”.

 

L’agnello è la mitezza, mentre il lupo è l’aggressività – la violenza.

Ogni peccatore è un lupo!

Lo scopo del peccato è far morire l’uomo facendogli perdere lo Spirito Santo che è Spirito di vita  e, una volta che ha perso lo Spirito di Vita, il peccato vuole anche la morte fisica dell’uomo affinché questi muoia da peccatore.

Uno spirito che vuole la morte spirituale e morale  dell’uomo è uno spirito assassino e quale assassino non è violento?

San Paolo dice: salario del peccato è la morte!

Ogni peccatore,essendo un lupo, è un pericolo,un potenziale assassino e tutto il resto perché chi guida i suoi passi  è satana che è violento per natura.

Nessuno inganni se stesso dicendo: io non sono santo, ma neanche violento, aggressivo e tutto il resto,  perché il nemico è in agguato e quando meno lo si aspetta si manifesterà.

Quante volte abbiamo udito in televisione che una persona è stata uccisa da un’altra che nessuno poteva immaginare?

Se ci santifichiamo tutte le virtù sono in noi, ma se non siamo santi, o almeno umani, prima o poi il nemico si manifesterà e non si sa quello che potrà succedere.

In ogni caso ci sono anche lupi vestiti di agnello, ma dalle opere tutto risulterà chiaro.

 

Il Signore Gesù, che è sapienza, conosce la violenza del maligno e la sua forza nel peccatore, ma Lui è colui di fronte al quale ogni ginocchia  si piega in cielo, in terra e sotto la terra.

Se non avesse avuto tutta la certezza che Lui era con loro non poteva mandarli come agnelli in mezzo ai lupi.

Manda i suoi discepoli in mezzo ai lupi,  perché i lupi si convertino,  non perché i lupi li sbranino.

Lui è il verbo fatto carne – la parola incarnata – il comandamento fatto vita ecc.., ma oltretutto è Colui che per primo è andato fra i lupi per convertirli.

Il Padre  permise che lo crocifiggessero, ma è risorto – siede alla  destra del Padre stesso e ci ha dato la possibilità di essere salvati!

Questo è il nostro coraggio e la  nostra speranza e oltretutto la nostra fede se vogliamo essere  suoi discepoli!

“Se il Signore è con noi, chi può essere contro di noi?

 

Il peccatore non sarà mai Pace con il Signore DIO fino a quando rimane nel peccato.

Il peccato stesso, che è uno spirito, per rendere l’uomo suo strumento, gli blocca la mente e il cuore affinché questi non si penta e converta e chieda il perdono.

Se vuole ravvedersi da solo non può!!

Guardiamo il caso di un fumatore, di un alcolista o di un drogato.

 

Per questo motivo il Signore Gesù sta mandando i Suoi discepoli fra i lupi/peccatori per portare loro il perdono e la Pace che sono il Suo Santo Spirito e il Suo Amore.

 

Se il peccatore accoglierà la Pace, la Pace stessa lo libererà dal peccato, il segno della liberazione sarà un pianto sincero come quello di Maria di Magdala e da quel momento vivrà in Pace perché si sarà riconciliato come quel figlio prodigo che tornò al Padre pentito e convertito.

 

Il Signore Gesù  che ha fatto questo, ma ha anche detto chi crede in me fa ciò che faccio io.

Quindi siamo anche noi chiamati a cercare i nostri fratelli che sono diventati lupi a causa dell’inganno affinché tornino agnelli. Costi quel che costi!

Il primo lupo da cercare e convertire siamo noi stessi, così diventiamo un vangelo vivente e a noi sarà detto: beati i costruttori di Pace perché saranno chiamati figli di DIO.

 

Anche la povere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di Voi ecc..

 

Il Signore Gesù  dicendo che toglierà ogni comunione con chi non accoglie la Sua Pace, cioè con coloro che non vogliono ammettere di essere peccatori e non accettano di essere riconciliati e, il giorno del giudizio, la loro condanna sarà più grande di quella di Sodomia e Gomorra.

L’inferno è proprio questo: nessuna comunione con il Signore DIO.

Lui è Amore, Pace e Misericordia, ma è anche Giustizia.

Ha dato Suo Figlio come sacrificio vivo per perdonarci, riconciliarci e darci la Sua Pace.

E’ logico rifiutare questa grazia? Certamente no.

Chi la rifiuta è prigioniero del peccato, ma non per questo è innocente perché  non ha rispettato la SUA legge.

Ringraziamo il Signore Gesù per la  speranza che ci dà  e chiediamo il Suo Santo aiuto affinché protegga questa parola dai lupi che non vogliono che il Santo Vangelo sia predicato tramite questo mezzo.

 

Grazie Signore Gesù

 

     

 
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