Creato da giona03 il 20/06/2007
SS. CAMMINO VERSO LA PACE
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
« LA SAPIENZA | IL PENTIMENTO II Parte » |
IL PENTIMENTO III Parte
Il Signore DIO è Amore e l’Amore è perdono.
Ha mandato il SUO Figlio per portare il Perdono al mondo, ma solo chi crederà sarà perdonato e quindi salvato.
Chi non crede fino in fondo di essere peccatore è inconsapevolmente dominato dall’orgoglio e dalla superbia che non gli permettono di pentirsi e di evitare la condanna.
Se entra in lui un raggio di luce comincia a cercare il pentimento, ma in quel momento scopre di non avere il potere sulla sua volontà perché pur volendolo non riesce a pentirsi.
La volontà è la Potenza Divina nell’uomo fino a quando questi non pecca.
Quando pecca crede di essere libero e di fare la sua volontà, in verità la già persa e fà la volontà del serpente.
Solo quando vorrebbe fare veramente la sua volontà pentendosi, scopre che non è libero e che sta chiamando la “mia volontà” quella della peccato.
Nel mondo si parla del Signore Amore, Pace e Misericordia, ma il Signore DIO è anche giustizia.
L’Amore senza giustizia diventa complicità nel male!
La misericordia è il perdono verso il peccatore pentito, se manca il pentimento non può esserci misericordia.
Dove non c’è misericordia, c’è la Giustizia Divina, anzi l’ira del Signore DIO.
In particolare in questo nostro tempo, l’orgoglio e la superbia stanno impedendo agli uomini di pentirsi e rendono vana ogni costanza DIVINA che vuole salvarli.
Per questo il castigo DIVINO arriverà da un momento all’altro.
E’ scritto: “Senza di me non potete far niente”.
Una delle cose che l’uomo non può fare da solo è pentirsi sinceramente.
Il peccato è uno spirito che non ha nessun potere sull’uomo santo, ma domina perfettamente l’uomo peccatore.
Per potersi pentire deve prima liberarsi dalla catena dello spirito del peccato che glielo impedisce, ma per liberarsi dalla catena del peccato deve pentirsi.
Come fare allora?
Il peccatore è colui che è schiavo dei desideri del serpente, anche se quasi sempre li chiama “i miei desideri”.
Dopo aver scoperto questa sua verità, il primo passo sarà digiunare da questi desideri e il digiuno da cibo gli sarà di aiuto per dar più forza alla sua volontà.
La vittoria sarà solo quando crederà tutto questo e pregherà con fede chiedendo:
“Signore Gesù liberami”!
In quel momento sarà liberato, pentito e perdonato perché lo Spirito entrerà in lui e costui tornerà ad essere l’immagine e somiglianza del Signore DIO.
Il cuore si scioglierà e gli occhi lacrimeranno.
Quando lo Spirito ritorna nel cuore dell’uomo, vi dimora e protegge quell’uomo.
L’uomo liberato e protetto è l’uomo salvo perché il peccato non ha più il potere su di lui.
Il peccatore pentito avrà così un cuore nuovo, uno Spirito nuovo ed una vita nuova.
Il pentimento porta al perdono, ma il perdono non fa cessare le lacrime per aver colpito il cuore del Signore DIO.
Pietro, in tutta la sua vita, piangeva ogni volta che ricordava il suo rinnegamento perché sentiva di aver tradito l’Amore.
Ecco il vero pentimento fondato sull’Amore e sulla fede.
Quando il pentimento non è fondato sulla fede, lo stesso spirito del peccato induce l’uomo a vedere le sue colpe e la sua mal fine, non perché si penta, ma perché si disperi ed arrivi all’omicidio ed al suicidio come Giuda.
Il pentimento che non porta al pianto per aver colpito il cuore del Signore DIO e non porta neanche alla disperazione è un “pentimento idea” fondato sull’indifferenza. Convince l’uomo che è veramente pentito e convertito o che è diventato buon cristiano quando non è né pentito, né convertito, ne cristiano, ma vive nel peccato senza saperlo e senza possibilità di essere salvo.
Dietro al pentimento senza fede e al pentimento idea c’è sempre satana, il padrone del peccato.
La Pace è il frutto del Perdono, il Perdono è il frutto del pentimento, chi non si pente non può ricevere la Pace.
In tempi diversi il Signore DIO prima di castigare l’uomo mandò Lot e Noè per gridare pentitevi e convertitevi altrimenti il castigo non vi mancherà, ma poiché nessuno si pentì il fuoco e il diluvio scesero sulla terra.
In un altro tempo mandò anche Giona per avvisare il popolo, ma questa volta il popolo si pentì e fu perdonato.
Il Signore DIO è lento all’ira e ricco di grazia, ma alla fine la SUA giustizia trionferà.
In questo tempo è sceso sulla terra lo Spirito della Verità - lo Spirito Santo – lo Spirito del Signore DIO – per dare ad ogni uomo la possibilità di essere parte del popolo di Giona, ma nessuno vuol pentirsi, siamo come al tempo di Lot e Noè e ciò che successe in quel tempo succederà anche in questo tempo.
Ecco il segno che siamo agli ultimi tempi, ma chi crede di essere peccatore si pentirà e sarà salvato.
Grazie Signore Gesù.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: Magno_Carlo
il 04/05/2008 alle 16:57
Inviato da: Magno_Carlo
il 03/05/2008 alle 21:18
Inviato da: Magno_Carlo
il 26/04/2008 alle 16:51
Inviato da: Magno_Carlo
il 26/04/2008 alle 16:50
Inviato da: giona03
il 23/04/2008 alle 01:11