RIVERBERO D' ANIMA
L’anima di ognuno manda riflessi diversi a seconda di chi guarda: sono pezzi di parole che attendono, passaggi su passaggi, di diventare intere. Perchè le parole cambiano quando cambia la vita, anzi le parole cambiano insieme alla vita e vanno a significare la tua tragedia e la tua commedia.
Ebbra di pallidi ricordi sulla riva di quotidiani gesti vivo l’istante traghettatore del tempo. Tasselli di un mosaico nella vetrata in penombra lentamente prendono vita nel riflesso improvviso della mattiniera luce proveniente da est.
Brillanti dissolvenze indugiano nel riverbero interiore.
Calediodoscopio si rinfrange torna l’onda e colora la memoria.
« Oggi | Fantasmi » |
La tua mano
Post n°150 pubblicato il 20 Febbraio 2010 da brividosognante
Eppure il mondo è sempre e solo quello, la gente viene e va come ogni giorno, il cielo è ancora blu e anche più bello, ma non è più lo stesso il mio ritorno. La stessa più non è questa mia casa, la stessa non è più questa mia vita, che da sei mesi in quà è stata invasa da una malinconia infinita. Ma è bello ricordarmi la tua mano, che dolce accarezzava i miei capelli, mentre ridendo sussurravi piano: "principessina mia, mei occhji belli ", è bello ricordarmi la certezza di averti sempre accanto anima mia, quando mi rifugiavo in una tua carezza, e ti chiamavo mamma anche se eri zia. Ringrazio Dio però che ci sei stata, ringrazio Dio di averti conosciuta, come un faro sempre mi hai guidata, come una figlia sempre mi hai cresciuta. Oggi cammino tra le tante porte, di questa casa mia e di questo immenso, e quando la paura è tanto forte mi fermo un attimino zia e ti penso... e tutti i tuoi consigli ed il tuo affetto danno fiducia a me e alla mia vita, forza a questo cuore sotto il petto per affrontare ancora ogni salita. A queste lacrime che graffiano il mio viso, rispondo col tuo amore e col tuo sorriso, rispondo col mio amore e con una promessa, - resterò per sempre quella tua principessa - chiddu to picciuneddu timida ed impaurita, che mano per la mano portavi tra la vita, e ovunque io sarò e ovunque tu sarai, l’amore che mi hai dato non può finire mai. (Daniele Volontà) Caro Daniele, ti ringrazio per questa poesia perchè è un dono inestimabile e ti ripeto quello che ti dissi anni fa: "non sei un falegname che scrive poesie, sei un poeta che lavora il legno". |
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
Perché in questo gesto risiede la forza del genere umano.
"Le anime si incontrano per caso, per curiosita', per determinazione. In tutti i casi l'incontro ha sempre del miracolo. Nella coincidenza, la componente magica e' previdente... ma decidere, partire, muoversi a tempo fino a trovarsi nel luogo dove la cosa sta accadendo e' miracoloso come la costruzione di tutte le cose immaginate." (Capossela)
E' così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore.
Alla deriva.
(A. Baricco)
Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze. Di sogni che abitino gli alberi, di canzoni che facciano danzare le statue, di stelle che mormorino alle orecchie degli amanti. Ho bisogno di poesia, di questa magia che brucia la pensantezza delle parole, che risveglia e dà colori nuovi.
(A. Merini)
Inviato da: cassetta2
il 30/07/2020 alle 12:36
Inviato da: SospesaAmezzAria
il 09/02/2014 alle 13:06
Inviato da: stelladelsud_1976
il 06/10/2013 alle 18:47
Inviato da: d4ny3L4
il 25/10/2012 alle 09:25
Inviato da: brividosognante
il 07/09/2012 alle 23:02