Sicilia e Calabria, tagli a strade e ferrovie. Il decreto
fiscale si mangia mille e 432 milioni di euro, fa i conti Andrea
Martella ministro ombra del Pd alle Infrastrutture, destinati al grande
capitolo "opere pubbliche urgenti per il Sud". Ma come, si chiede
Martella, "Berlusconi annuncia il ritorno delle grandi opere pubbliche
per rilanciare il sud e poi taglia proprio strade e ferrovie in Sicilia
e in Calabria?". Per l'esattezza spariscono i fondi per il
completamento della strada Ionica (350 milioni), per la metro leggera
di Palermo (240 milioni), per la ferrovia circum-etnea (250 milioni),
per la piattaforma logistica in Sicilia (247 milioni) e per la
superstrada Agrigento e Caltanissetta (180). Lombardo, leader del
Movimento per l'autonomia, socio esterno del Pdl, annuncia ricorsi alla
Consulta e contro palazzo Chigi. "Prodi - spiega Martella - aveva
recuperato questi soldi dai fondi per il ponte sullo Stretto perchè era
più urgente dare subito strade e ferrovie alla Calabria. Berlusconi
invece torna al ponte sullo Stretto ma quando? E dove prenderà i 4,7
miliardi di euro necessari". E ora, subito, come fanno in Calabria?
GOVERNO NORDISTA, PER LA MAGGIORANZA PRENDI I VOTI AL SUD E POI, TAGLI TAGLI TAGLI, GRAZIE ALLA LEGA
Inviato da: mesand74
il 26/09/2008 alle 17:44
Inviato da: autores
il 19/06/2008 alle 15:02
Inviato da: SINDACO2007dgl
il 11/06/2008 alle 16:55
Inviato da: raggiodiluce1974
il 11/06/2008 alle 16:50
Inviato da: raggiodiluce1974
il 05/06/2008 alle 22:36