Ok computer

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Così allungai la mano oltre quel muro/non muro d’acqua verticale
Giocando con l’anello ti ho toccato poi la mano
Che senso ha questo piacere?
Cosa dobbiamo giustificare?

La tua mano come i tuoi occhi quando siamo soli
E poi le tue spalle e poi tutta la tua pelle

Acqua verticale
Quel leggero movimento affascinante che distorce lievemente
A un certo punto si è fermato

Quel leggero movimento affascinante
A un certo punto se n’è andato

E li ti ho visto
così
come mai limpidamente

muro/non muro
sparito

fermato il movimento di quell’acqua verticale
il tuo fascino è rimasto
amplificato dalla pelle sopra pelle
dal tuo volto che sorride da vicino
mentre con gli occhi chiusi
con le mani mi carezzi.

E adesso ancora non ci possiamo più parlare
Che senso ha questo piacere?
Come possiamo giustificare?
Io non capisco. Tutto ciò non rovina niente
Perché mai me ne dovrei privare?

Non capisco le morali
Cieco egoista
Il mio sogno si è avverato
E adesso?
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Vedi, come un'altalena.

Talmente bene, mi sento talmente vivo.

Rinuncio alla realtà, ne evado

eppure sono ancora al mi solito lavoro

abito nella solita casa.

eppure non è cambiato proprio niente di oggettivo.

forse è che io e la mia amica ci troviamo così vicini ora....

forse è quello che fa sembrare tutto vibrante

che mi fa apprezzare anche la vita di un moscerino

sono tranquillo, invece di sentirmi accettato dal mondo

sento più che altro che non è ho bisogno

la felicità è forse il non sentire bisogni?

oppure è soddisfando i bisogni che la si ottiene?

davvero non lo so

che poi neanche è la felicità quello che cerco

non è felicità quello che sento

felice lo sono stato tante volte

poche volte sono stato di più.

di più ancora ora.

e pronto a cadere e sprofondare.

stramba la miseria

non ci capisco nulla

e neanche mi interessa

sono io?

credo di si.

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benedetta confusione

lampeggia la vita

sotto una leggera pioggia

si aprono le porte da sempre chiuse

e io che ci guardo da lontano

senza il desiderio di varcarle.

cambia l'aria.

nel piacere di una primavera mediterranea in tarda sera.

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ps

un bacio Angel. mi fa piacere che passi di qui ogni tanto.

io accedo a questo blog passando dal tuo.......

(non posso salvare il mio blog tra i miei preferiti - sai com'è, è un segreto tutto questo)

Ma quanto ci prendono per il culo......

Chi?

tutti. anche noi stessi da soli.

Tutto parte da l'idiozia e la presunzione di sapere.

La televisione e i suoi valori. il nuovo oppio legale.

annienta la tua anima davanti allo schermo

lasciati trapassare da valori di regime.

costruiti attorno a noi.

ma Orwel e Huxley hanno scritto solo per passare il tempo?

fanno una trasmissione che si chiama Grande Fratello,

qualcuno sa perchè? da dove viene il nome? è la più grossa beffa l'inzio di questo nuovo regime (che altra parola esiste? vabbè democrazia....)

oppure vogliamo parlare delle droghe?

da sempre utilizzate, poi penalizzate. eppure se vogliamo distruggerci ci sono altri mille modi? perchè non ce lo consentono con le droghe? io lo so.

forse perchè rischiano di trasformare in individuo la massa. è l'individuo s'incazza si indegna si organizza. la massa segue la massa.

solo l'eroina

l'eroinomane non danneggia il sistema, solo i piccoli partecipanti del sistema, solo i piccoli commercianti.

l'eroinomane non ha bisogno di niente, la sua dose è tutto.

solo piccoli furti per la sua felice strada di autodistruzione. e niente sofferenza, solo la rota per lui. del resto non gli frega niente fondamentalmente.

il cocainomane, anche quello mica dà fastidio troppo.....

anzi si inserisce perfettamente alla velocità necessaria per aumentare la produzione.

produzione, produzione, produzione.

produci, consuma, crepa. Lo vedi scritto ancora sui muri, lo si sente ancora da qualche stereo.

e poi manifestazioni in piazza, rivolte, ribellioni.

niente. niente serve a un cazzo di niente.

il popolo dei dormienti. come matrix.

e in tanti cercano di scappare.

si nascondono, si aggregano, combattono, evadono, vendono la loro coscienza e la loro anima talvolta per poter fuggire da qualcosa che li stringe.

allora che volete sapere?

sapete che i tossici ci sono ancora? meno evidenti, meno di costume che negli anni ottanta.

sapete quanti cocainomani ci sono tra politici, imprenditori, spacciatori, ragazzi figli di papà e semplici operai? oppure volete meravigliarvi tutte le volte che ne scoprono uno "eccellente"? tutto parte dello show per grezzi coglioni ciechi.

sapete quanta gente sclera e ammazza? lo sapete? sapete che non c'è solo quella cazzo di faccia da idiota di anna maria franzoni? sapete quanta gente ha lavorato per scegliere un caso e renderlo primo e unico fra tutti? Questo vi tranquillizza il giusto, vi spaventa il giusto. secondo i parametri di qualcun'altro però.

sapete quanto è sottile il confine tra stranezza e follia? e quanto è veloce una vita messa sui binari da qualcun'altro?

o parliamo delle relazioni. degli amori. dei matrimoni.

avete mai fatto un giro a vedere le puttane?

vi siete mai chiesti cosa ci fanno per la strada. indovinate! vanno con vostro marito. "ma che dici? *** non andrebbe mai con una prostituta" si nessuno ci andrebbe epppure loro sono li. e non sono a prendere il sole (specie di notte). ci vanno vecchi e giovani. padri e singles. sfigati e plurilaureati.

e lo sapete che esistono siti dove puoi prenotare una escort? sai cos'è? no? sono prostitute che ricevono in casa. che prendono dalle 200 alle **** euro per una prestazione sessuale. se sono brave c'è anche un pò di rapporto umano.

le vedete quelle pubblicità progresso dove vi fanno vedere bambini bisognosi, mamme che faticano a lavorare. paesi poveri.

gli unici paesi poveri bisognosi di aiuto sono quelli che sono stati colonizzati e contaminati. il resto vivevano in pace con la natura e con la morte. vogliamo portare un pò di democrazia? meglio di no.

e la presunzione di avere il benessere, la ricchezza......

idioti che siamo.

portiamogli la televisione, le droghe illegali e quelle tollerate, le nostre puttane (che poi provengono quasi sempre dall'est).

e ora un'altra cosa. provate a non credermi.

lo sapete che un terzo dell'economia mondiale è basata sui traffici illeciti?

che sono Armi, Droga e Prostituzione? qualcuno ve l'ha detto?

lo sapete che ad eliminare i traffici illeciti crolla l'economia dei paesi sviluppati? ci arrivate a capirlo che la lotta diretta alla criminalità è solo la vana illusione che ci fanno vedere? esiste insieme ad una serie di capri espiatori.

e poi mi dite una cosa? ma perchè Hitler ce l'aveva così con gli ebrei? possibile fosse solo rincoglionito? e tutto il misticismo delle sue azioni.... il santo gral pensate che lo cercasse solo nel film di Indiana Jone

e i tibetani che col suono di trombe sollevano le rocce li conoscete?

i gli stregoni del Messico che permeano un'altro mondo spirituale li conoscete?

non ve l'hanno fatti vedere a Domenica In? esiste ancora quel programma di merda?

c'è ancora maurizio costanzo? approfondimenti mai troppo aperti.

cercate di capire. non cercate di sapere quello che vogliono farvi capire.

la vita ci è resa dura talvolta soltanto per non porci delle domande scomode.

sapete che non c'è soldi? che calano i consumi?

e sapete che alcuni negozi vendono i giubbottini per i cani a più di 400 euro?

lo sapete che non rimangono invenduti?

io prendo 1500 euro al mese. non male per un operaio giovane.

se supero i limiti di autostrada di oltre 40km/h mi ritirano la patente e mi fanno una multa sulle 350 euro. ma potrei dichiarare di non sapere chi era alla guida. non perdere i punti mantenere la patente. e continuare a guidare come cazzo mi pare.

immagino che tra una cosa e un'altra mi si dimezza lo stipendio.

vivo da solo. non me lo posso permettere. vivo di macchina non mi posso permettere di rinunciare alla patente.

E lo sapete se la stessa multa la prende un buon architetto, un gentile avvocato, e un notabile notaio che succede? che non gliene frega un cazzo! paga la penale e guida come ti pare. Tu puoi! grazie giustizia!

e poi vi siete mai chiesti che cazzo ci fa la Svizzera la in mezzo.

pensate che sia sempre stata neutrale perchè sono un popolo di pacifisti? davvero ci credete? e Malta? sapete cosa ci stà a fare? a cosa è servita?

e come mai in ogni piccolo pidocchioso paese ci sono più agenzie immobiliari che farmacie?

pensate davvero che la gente compri più case che Aulin?

Annusate l'aria adesso.

sentite per bene.

lo sentite puzza di merda bruciata?

e ora guardatela. vedete verde?

non preoccupatevi state vedendo lo strato di Albre Magic (o come cazzo si scrive) al pino che ci hanno rovesciato sopra. fidatevi del puzzo. è merda! non profumo di pino.

certo non sto qua a consigliarvi di essere come me.

paranoici pessimisti e negativi. io non sono solo questo.

Io vi adoro puttane, tossici, pazzi, rivoluzionari, assassini. siete la dimostrazione che la mia follia è fondata.

ma a volte e così acre l'odore........

solo un consiglio Voialtri, datemi retta

buttate nel cesso quel cazzo di televisore.

baci.

e scusate la presunzione. ma mi girano le palle.

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Non so se è quello che vorrei.

Vorrei è futuro.
Futuro non m’interessa
E spesso me ne pentirò ne sono certo.

Presente è adesso
Ed è tutto
So cosa desidero, ma non quello che vorrei

Desidero abbracciarti non perché vai via ma perché rimani.

Poi mi piacerebbe affondare la testa nei tuoi capelli e respirare

Va bene? C’è qualcosa di male?

Certo mi ci vorrebbe una grande amica per poter chiedere un consiglio

Ovvio che non puoi essere tu

Vorrei capire se qualcosa è troppo
Se qualcuno può dire cosa è giusto fare.
Non riesco nemmeno a darmi consigli da solo
Non posso. Non ho appigli morali ne educazionali.
Ne un futuro culturale che mi appartiene
Io sono l’eccezione che contiene la libertà
Sento.
E sento che mi piace avvicinarmi
Che quando siamo distanti solo qualche centimetro
Sto così bene da dimenticare il desiderio,
che non scompare,
di venire ancora più vicino.
Pelle sulla pelle
Profumi sui profumi
Incantevole creatura dai movimenti sensuali
Vuoi uccidermi adesso?
Penso di non potermi più trattenere
La prossima volta i tuoi capelli saranno tra le mie mani
La prossima volta mi invaderò del tuo odore
Tu non mi hai mai alzato barriere
Ma adesso basta,
non mi serve immaginare.

Finchè non provò  a staccare la sua tela

Non potè immaginare di immaginare un centro di gravità

Si isolava spesso per guardare nell’abisso

Di lunghi pad tenebrosi bassi di volume netti e profondi

Ma leggere e tenui note di pianoforte a sottolineare la distanza

Di quel buio

Ma finchè non distaccò tutti i suoi tentacoli

Non avrebbe mai capito di esser vittima opuure no di una maledizione

Si isolava spesso a guardare verso l’alto lontano

Poteva vedere più dei suoi amici

Eppure non riusciva a muoversi in alcuna direzione

Aveva abbandonato la spinta di inerzia della sua educazione.

Talvolta si sentiva e si immaginava quello che aveva sentito solo dire.

Un periodo, impossibile per lui ricordare

“Un bambino tanto educato, che non dà fastidio per niente….”

“Oh così silenzioso e intelligente”

“Sembra triste. Non ride mai….?”

Poi i coetanei per sempre:

“Eh Canta!”

“Eh Balla!”

“Eh ridi!”

No. alle cene di compleanno, ai brindisi, non riusciva a cantare in coro con gli altri….

D'altronde aveva raggiunto un punto ben strano

E tutto ciò era soltanto lontano.

Solo un sollazzo navigare nei ricordi ricostruiti

Mi ricordo che in un periodo riusciva spesso a volare

Partiva come un uccello, così coll’immaginazione.

Bastava chiudere gli occhi.

Bastava il desiderio e l’impossibilità di fuggire.

E già non sognava più

Parlava telepaticamente ai moscerini ultimamente

Spostava alcuni oggetti dentro se con la forza del pensiero

Ma senza il controllo della volontà razionale

Eccentrico introverso schizofrenico autodidatta

No. da quel punto non si muoveva più

Riusciva a guardare dall’alto, questo è vero…..

Ad affascinare qualche persona qualche volta…..

Ma non riusciva a muoversi

E fermo, aspettando……

Non poteva fare che continuare a perdersi

Poiché lo scenario si spostava inevitabilmente piano e sempre e per una sola volta

E lui fermo

Ad attendere il variare del contesto

Piano piano

Nuove amicizie

Nuovo equilibrio quotidiano

Nuovi posti

E poi ancora tutto vecchio

E lui sempre giovane, fermo immobile

Finchè morte non lo separi

Ma ci sarà pure una reazione

Per essere felice insieme alla felicità che davvero gli passa di fianco e lo sfiora…

Perché diavolo non poteva essere felice?

Sincero di vita?!

Forse era il suo carattere chissà

Beh. ma allora bella fregatura.

E poi scarpe nuove

Nuovi capelli

Si finalmente diverso

Distaccato ancora di più

L’estremo era fermare qualsiasi oscillazione su quella ragnatela

Rimanere immobile

Ad occhi chiusi per molto tempo

Forse aveva ragione

Ascoltava forze che non aveva ragione per spiegare

Esperimentava sulle sue emozioni e purtroppo coinvolgeva nelle sue estremizzazioni anche tutte le belle presenze che aveva accanto

Era inevitabile

Non poteva muoversi, si muoveva col cuore, con la mente o si limitava a guardare

Ma questo non lo sopportava

Coinvolgere i sentimenti degli altri

Per questo voleva isolarsi spesso

Tentando di muoversi non aveva ottenuto niente

Intrappolato in alto

In una ragnatela

Così fermò le oscillazioni

E si credette morto

Non aveva pensiero

Visioni

Emozioni

Sensazioni

niente

Si impaurì

Si rese conto che avrebbe potuto davvero essere niente.

Poi gli tornò in mente:

pensava ad un’altra soluzione.

Proveniva da un’illuminazione vecchia che ancora quasi ricordava….

È se tutto questo peso fosse solo un’illusione?

Se anche questo tempo che passava davvero non era così lineare?

Così fedele al suo apparire e sovrastare?

Se così fosse anche questa forza gravitazionale verso il basso che lo attrae….

Potrebbe essere,……

Ma no?

Un’illusione?

Come tutti i sentimenti allora?

Tutti gli amici?

Tutto l’amore?

Una visione di una visione.

Sognare di sognare.

Ma cosa era vero?

Doveva provare. Sennò cos’altro?

Finchè non provò  a staccare la sua tela

Non potè immaginare di immaginare............