Giù la maschera!

9 ottobre

Si dice che i sogni si dimenticano, che siano frutto della Ns. fantasia o dell'ultimo pensiero prima d'addormentarsi, delle Ns. "paure" riflesse su chi si ama, dei Ns. desideri. A volte hanno un significato, a volte sono solo sogni...a volte sono premonitori...
"Ricordo lucidamente quel giorno, l'ora...il numero nove, che m'insegue perennemente ed è una costante della mia vita.
Quella mattina successe una cosa insolita, mi svegliai d'improvviso alle quattro e salutai mio fratello, si alzava presto per andare al lavoro, non l'avevo mai fatto prima...
Tornai a letto riaddormentandomi subito, tre ore dopo fu uno strano risveglio, avevo un'ansia mai provata prima, ero agitata e scossa da un sogno, rimasto nella mia mente.
Non mi era mai successo di sognare così e di alzarmi con un'angoscia tale.
Arrivai in ufficio puntuale, ma il mio viso parlava per me...se ne accorsero anche le colleghe, raccontai loro quello che provavo.
Stamattina ho fatto un sogno stranissimo, mi sono vista, anzi ho visto i miei piedi e quelli di tante persone, che camminavano sulla strada, ricordo il colore grigio dell'asfalto...e la cosa più angosciante era il rumore dei passi, non sentivo altri rumori in sottofondo, ma solo tante persone che camminavano dietro di me e questo rumore assordante.
Proprio non me lo spiego, dissi loro...ma mi fa star male.
Un'ora più tardi arrivò una telefonata, guardai l'ora sul grande orologio...erano le 9.27, mi dissero che mio fratello aveva avuto un incidente...tre giorni dopo ho sentito chiaramente quel rumore "assordante"...ma non era un sogno...."