Sfiorarsi

Una piccola lacrima rotola giù dal viso mentre gli occhi interpretano la visione del mondo,
un lieve sorriso si apre mentre la mente si ferma a pensare,
la pioggia che cade sul tetto di una casa ritma una danza che si perde nel vuoto,
un uomo cammina nella notte incurante del maltempo, guardando solo in basso verso l’asfalto,
d’improvviso un rombo scuote il silenzio,
il cuore aumenta le palpitazioni quasi a voler uscire dal petto,
non è la solita notte,
non è la solita luna,
in questa serata la solitudine mi pesa enormemente,
è un macigno che si posa pesante sul mio cuore che muore,
quanta vita passata a cercare la gioia e la serenità di un Amore che non vuole venire,
tanta quanta ne ho lasciato alle spalle,
gli anni che passano hanno lasciato un segno indelebile e incolmabile.
Rivolgo lo sguardo al cielo,
l’oscurità della notte rispecchia pienamente l’umore,
vago inutilmente alla ricerca della pace ma senza nessun riscontro,
vago nella notte alla cieca sperando di trovare un lumicino che mi tenga in vita ancora una volta.

Camminando in una fredda notte d’inverno incontro i miei pensieri,
l’aria fredda e tagliente mi ferisce la faccia e mi tiene sveglio,
i passi si susseguono veloci lasciando solo il rumore delle scarpe nel selciato,
attendo di vedere le prime luci dell’alba che mi permettano di scindere i pensieri più bui,
ogni tanto incontro qualche anima che sembra allontanarsi dal silenzioso incedere della notte,
mi fermo e resto immobile sperando tutto passi,
nulla accade, nulla muta, tutto resta così come era prima,
sarebbe bello scappare ma non serve,
sarebbe magnifico potersi nascondere o scomparire ma anche questo non serve,
mi fermo e mi guardo intorno come alla ricerca di qualcosa che mi riappacifichi col mondo,
alzo lo sguardo al cielo ed in questa nottata anche le stelle si nascondono dietro all’oscurità,
solo un pezzo di luna sembra voler fuoriuscire, ma ecco che subito una nuvola la copre lasciando intravedere solo l’alone luminoso in sottofondo,
accelero la camminata quando scorgo all’orizzonte un’ombra,
conosco quel profilo,
conosco quel profumo,
conosco quella sensazione così forte e pungente,
è una sensazione che ti stringe il cuore e ti lascia senza fiato,
è quella che senti ogni volta che sai di poterti incontrare in tutta la tua sincerità d’animo,
quella che non ti permette di mentire perché sei di fronte solo a te stesso,
quella che ti eleva e ti inabissa nello stesso contempo,
quella che ti tiene compagnia ogni volta che pensi di non potercela fare.

Sognare significa rivivere il passato,
dimenticare il presente,
presentire l'avvenire.

W. Steckel

Getto il mio cuore oltre il muro della malinconia,
spengo i pensieri prima che diventino cupi e seguo la via della ragione che mi conduce in questo mare dei sentimenti,
un mare burrascoso e pieno d’insidie,
e vivo,
riprendo possesso della mia vita,
quella che fino ad ora ho lasciato nelle mani di un destino che ti ammalia lasciandoti intravedere un punto di luce lontano,
a fatica lo vedi,
ma c’è, ed è lì che t’aspetta,
la sua intermittenza ti lascia capire che non ci sarà per sempre,
e che la tua esistenza è congiunta alla sua come due anime in uno stesso corpo,
e vivo,
vivo per Te che mi hai seguito fino ad ora,

Sentire il tuo pensiero planare leggero sul cuore,
seguire la luce del giorno che mi conduce a Te,
apro gli occhi verso un mondo luminoso che mi acceca,
ascolto il vento che mi parla di Te,
mi accarezza dolcemente il volto come solo Tu sai fare,
l'emozione d'averti accanto è grande,
ma ancora di più l'averti tra le mie braccia,
ti avvolgo come una coperta può fare in un freddo inverno,
passeggio a piedi nudi per sentire un brivido correre lungo la schiena,
ma nulla è paragonabile a quelli che mi fai sentire quando mi guardi,
sospiro, respiro forte e sorrido alla vita che mi ha fatto incontrare Te.

Resto in piedi a guardare un panorama mozzafiato mentre dalla cima della montagna il sole si leva imponente,
ignaro della maestosità che stai osservando ti rendi conto che sei così piccolo in questo mondo da risultare una briciola nell'immensità dell'universo,
e allora ti giri, rimiri l'orizzonte che si staglia tutto intorno a te,
ti manca il fiato e pensi che sia un'emozione assolutamente unica e che non potresti dividerla con nessun'altra se non con lei che ti guarda dentro da sempre e conosce i tuoi stati d'animo,
lei che non esita a prenderti con se e a tenerti legato al suo cuore,
lei che mai ti ha negato un sorriso o una carezza,
lei che ogni volta ti ha aspettato pur rimenendo nascosta nell'ombra della tua indecisione.

Mi siedo davanti alla porta di casa in attesa di vederti tornare,
mentre attendo penso a Noi,
Noi persi nella complessità del tempo e della vita,
un filo sottile ci unisce da tempo oramai,
molte volte abbiamo allentato la presa,