amor dé sensi

Riflessioni


In questi giorni che in ufficio ho poco da fare, il capo non c'è e la sindrome della pigrizia primaverile mi ha preso in ritardo, salto da un blog all'altro, un pò a caso, per vedere cosa c'è in giro. Mi sono avvicinata al "mondo" dei blog da molto poco, qualche mese fa non sapevo neanche cosa fossero. Quindi la curiosità è tanta. Mi sono imbattuta però in alcuni blog "malati". (Non voglio offendere nessuno quindi definisco il blog in questo modo e non chi lo ha creato). Certo viviamo in un paese libero (mmmm che spiacevole luogo comune!) e con l'avvento del fantasttico mondo di internet non ci sono veramente più limitazioni...né limiti....bè, non sono convinta che mi piaccia poi così tanto. Mi definisco apolitica, non sono comunista, né fascista, né liberale, né Berlusconiana, né altro. Vota Elio
è il mio slogan sociale, probabilmente molti di voi penseranno che sono una poveretta ignorante e vuota, e sia, ognuno vive la vita come meglio crede, io ho deciso di vivere la mia abolendo la televisione (TELEGIORNALI COMPRESI) e la politica. Nonostante la mia natura istintiva e a volte ribelle sono ultraconvinta che le regole servano a qualcosa, che i limiti ci debbano essere, perché la libertà di ognuno finisce laddove inizia quella dell'altro e perché credo nel paradosso secondo il quale senza regole non si può essere liberi.Ma torniamo al punto, secondo me alcuni blog sono veramente pesanti....volgari....distruttivi...perché mi hanno sbattuto in faccia immagini e parole talmente devastanti da farmi chiedere Perchè? Poi ho provato a girarmi la domanda. Meggie, perché hai creato il tuo blog? Per scrivere liberamente quello che mi pare, per sfogare la mia tristezza, la mia rabbia, la mia felicità in un mondo virtuale dove tutti possono leggermi ma nessuno sa veramente chi sono. Così non faccio male a nessuno.Dunque, se io mi concedo questa libertà perché non potrebbero concedersela gli altri?Quindi per la tanto inneggiata democrazia è giusto leggere di una giovanissima che è felice di non aver mangiato nulla, oggi e ancor più felice che stasera rivomiterà tutta la sua cena.Ed è giusto leggere che un cinquantenne adora guardare i bambini al parco per poi tornare a casa e da solo....Bè scusatemi....sono un pò disgustata. E senz'altro anche banale, quindi la finisco qua. Credo che tutti sappiamo quanto è grande e vario il mondo, abitato da persone fantastiche ma anche da tante persone insane e cattive e malate...e sole.Meglio se trovo qualcosa da fare...