Creato da xorange2000x il 17/05/2006
Io e Me
C'è un'ape che si posa su un bocciolo di rosa: lo succhia e se ne va... Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa. Trilussa
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Il sogno...stanotte ho fatto un sogno e francamente non so proprio come interpretarlo. ho sognato che il tour operator inglese per cui ho lavorato mi chiama per coprire un'emergenza in un aeroporto. lì rivedo qualche collega (di cui francamente non ricordo il nome). poi succede che dall'aeroporto esce uno dei miei ex capi. tutti pomposi lo salutano, quasi con deferenza, io invece gli butto le braccia al collo e lo saluto nella stessa maniera con cui lo trattavo quando lavoravamo assieme: non che gli saltassi addosso, anzi, ma a parte quando c'era qualcuno con noi, ho sempre scherzato molto con lui, lo chiamavo stellina, stellassa; ho sempre, avuto, un moto di affetto per lui. lui abbastanza imperturbabile ricambia il saluto. poco dopo, quando sono fuori dall'aeroporto trovo la mia ex collega di lavoro, la mia preferita, che mi vuole mostrare il suo ufficio. l'ambiente ricordava molto il mio ex ambiente di lavoro solo che era più scuro, quasi tutto di legno. mi dicono che nell'ufficio a fianco c'è l'altro mio ex capo così vado a salutarlo. anche lì abbraccioni e risate. poi entra in ufficio un'altra ex collega, che non lavora più lì, con una gonna di lino a più strati, e si siede su una cassettiera e tutti sti strati di gonna si aprono scoprendole quasi tutte le gambe. io e il mio ex capo ci guardiamo, alziamo entrambi il sopracciglio. io esco perchè dovevano parlare di lavoro. poco dopo sono in una macchina un po' anni Trenta con un autista di colore enorme. dobbiamo portare il mio ex capo in aeroporto, ma prima passiamo per una specie di catapecchia dove è nascosta un'altra macchina. cambiamo macchina e andiamo. finito il sogno... ora... vuoi vedere che... si stava meglio quando si stava peggio? a dir la verità, a parte il lavoro in aeroporto un po' pesante per il tipo di impegno e, forse, la mia voglia di non continuare in quel tipo di lavoro, il mio ex lavoro mi piaceva molto. a tratti era noioso, ma era stimolante. c'era sempre qualcosa di nuovo che accadeva. e forse la cosa che mi piaceva di più era il tipo di rapporto con i miei ex capi: stima reciproca, stimoli costanti, risate, litigate. ma c'era una cosa che a volte sento che mi manca in questo lavoro. sembra, a volte, che mi vengano richieste le opinioni ma che la decisione sia già stata presa. l'unica interpretazione che mi sento di dare è proprio questa. forse il famoso "ambiente di lavoro stimolante" che tutti cerchiamo non è uno in cui si impazzisce oberati di mille carte sulla scrivania, ma un ambiente sereno, in cui ci si può confrontare, ci si prende magari a craniate ma che poi portano a dei risultati... ai posteri l'ardua sentenza |
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