Un blog creato da amandasette il 08/12/2007

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Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano di gia' si e' ritirato il mare
E tu
Come alga dolcemente accarezzata dal vento
Nella sabbia del tuo letto ti agiti sognando
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano di gia' si e' ritirato il mare
Ma nei tuoi occhi socchiusi
Due piccole onde son rimaste
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Due piccole onde per annegarmi.


Jacques Prevert

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Non t'amo come se fossi rosa di sale,topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente,entro l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sè, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vivve oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, nè quando nè da dove,
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo mondo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto é mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


( Pablo Neruda )

 
 
 
 
 
 
 

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« Sulla felicitàWhat else? »

La teoria del porcospino

Post n°59 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da amandasette
 

Tempo fa ho letto da qualche parte che noi donne a volte siamo come i porcospini. Mi spiego. Il porcospino é un animale che ama il caldo e che d'inverno quindi va in letargo. Il suo unico desiderio é quello di trovare una tana calda dove cominciare il suo sonno. Vista la carenza di "case" cosa fa? Entra nella prima tana che trova anche se occupata e si accoccola accanto ad un altro (o altra porcospina). Ecco, noi gli assomigliamo nel momento in cui la nostra grande paura della solitudine ci spinge ad accoccolarci accanto a qualcuno senza prima chiederci se questo qualcuno é la persona giusta per noi... Cerchiamo un pò il caldo come fa lui, senza porci troppe domande. Il problema sorge quando vengono fuori gli aculei, quelli che pungono davvero...e che possono fare molto male...

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Commenti al Post:
unblogaquattrozampe
unblogaquattrozampe il 17/01/08 alle 19:57 via WEB
ciaooooooooooo
 
Alba_in_una_foto
Alba_in_una_foto il 17/01/08 alle 23:31 via WEB
Hai espresso una grande verità. Adesso prova a spiegarla al mondo degli uomni e delle donne che portano a spasso i loro processi interiori convinti che per guarirli basterà entrare in una tana e appoggiarli sulle spalle di qualcuno che a sua volta, è entrato lì per appoggiare i propri sulle spalle di qualcun'altro.. Mah... Un abbraccio carissima!
 
 
amandasette
amandasette il 21/01/08 alle 15:04 via WEB
Vengo giusto da una dimostrazione di come le donne riescano a mettersi nei casini! Ma quando diventeremo più furbe? un abbraccio
 
danycoast
danycoast il 18/01/08 alle 12:59 via WEB
Ragazzi, è talmente difficile dire cosa è giusto, cosa è sbagliato, il nostro non mi sembra più un mondo fatto di donne che si accontentano o si accasano....parlo per me e per diverse mie coetanee ( splendide 40 enni ovviamente!!!!)....Io oggi vivo il momento, cerco le emozioni, e non faccio più programmi perchè in questa vita non ce l'ho fatta ...magari nella prossima? Oggi sono felice che ho voglia di sorridere e ringrazio chi ho intorno per questo, buona giornata a tutti, dani
 
 
amandasette
amandasette il 21/01/08 alle 15:05 via WEB
Ciao bella Dany, divertiti e passa dieci giorni da sogno che te lo meriti!!!!
 
libroblog
libroblog il 19/01/08 alle 23:02 via WEB
Ciao Amanda. Lo sanno tutti che la prima donna era nella gabbia dell'uomo, quella toracica. Poi qualcuno ha fatto saltare una costola ed Eva è fuggita via, è evasa, si è staccata per sempre dal cuore dell'uomo. Anche se a volte ci rientra, ormai la gabbia è rotta e la donna non può più essere trattenuta dall'uomo come se fossero un cuore e un'anima sola. Ecco perché adesso nessuno dei due trova più pace: la libertà ha vinto sull'amore. Ciao-ciao... :)))
 
 
amandasette
amandasette il 21/01/08 alle 15:03 via WEB
Ma come vanno i racconti in 10 righe??? ciao e grazie della visita!
 
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Tante foreste strappate alla terra
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di miliardi di giornali che attirano annualmente
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Jacques Prévert

 
 
 
 
 
 
 

RUDY E GOLIA

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Invisibile

il vertice puro dell'allegria                                                  invisibile

il pianoforte del Dio e del silenzio

invisibile

Invisibile

ogni buon maestro che si fa invisibile

l'atto e la parola

né sciabola né bastone

invisibile

Invisibile

una pace anche piccola

un caso d'amore

un popolo che sia capace di ricostruire il silenzio

dalla simulazione di un sogno

invisibile

E l'invisibile limpidità

la misura del tempo

la grande arte é un mestiere piccolo

invisibile

Invisibile

l'amore nelle sue versioni

la luna tutta

il sangue senza rivali

la rosa nuova nel giardino

la cometa d'oro nel cielo stellato

invisibile

un camion di angeli

santeria e santità

l'ambizione muta del compositore

invisibile

Io sto sempre lontano da ciò che amo

io sto invisibile

come un ordine superiore il mio disegno a natale

E' la strategia miserabile del cacciatore

che si fa invisibile

(Ivano Fossati)

                                                 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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