Post n°5 pubblicato il 28 Aprile 2008 da OSS_Sicurezza
OSSERVATORIO sulla SICUREZZA
IL NUOVO MINISTRO DELL'INTERNO
S,E. il Prefetto Dr. Piscitelli, il Questore Dr. Passamonti e il Dirigente Dr. Innocenzi, passano in rassegna il Corpo della Polizia di Stato altri momenti della festa, il palco con le Autorità sopra: il Sindaco di Porto Recanati Prof. Fabbracci, con l'ex Vice Sindaco della stesssa città e neo eletto Senatore Avv. Salvatore Piscitelli, consigliere onorario nazionale dell'Osservatorio sulla Giustizia il Dr. George Dernowski, responsabile internazionale dell'Osservatorio sulla Giustizia - The Observatory of Justice, con l'ex Vice Sindaco di Civitanova Mache - ora assessore, Dr. Sergio Marzetti COLLABORAZIONE INTERFORZE testo del protocollo (allegato) nr. 5127/08 del 28 aprile 2008 alle Autorità nonostante l'ennesimo protocollo la "musica" non cambia!! video:
SICUREZZA SOCIALE: VIETATO CONFONDERE BONTA' CON BUONISMO!!
leadership votati Lega Nord a Civitanova Marche: http://www.rete.comune.civitanova.mc.it/elezioni/comunali2007/preferenze.asp?cpa=13&ordine=2
______________ "Derattizzazione chimica"? No, grazie! Meglio i gatti! Qualche tempo fa, un esponente locale di un non meglio precisato movimento per i consumatori, sul territorio del comune di Civitanova Marche, sollevò un * * * Pecore "indesiderate"? "L'Osservatorio" è solidale all'Assessore all'Ambiente Martedì 29 Aprile 2008 - ore 13,30 - Ufficio Stampa di Palazzo Sforza - residenza Municipale di Civitanova Marche. In ordine agli articoli critici usciti oggi sulla stampa quotidiana, il Prof. Amedeo Recchi - direttore de "L'Osservatorio" - ha espresso, innanzi ai colleghi giornalisti, viva solidarietà all'Assessore all'Ambiente Prof. Sergio Marzetti circa l'iniziativa sulle "Pecore tagliaerba". Recchi ritiene intelligente ed ecosostenibile la soluzione addottata per ridurre i costi di manutenzione e nel contempo riportare ad una coscienza ambientale naturale la civiltà troppo "snob" di una città che fa fatica ad apprezzare l'economia "povera", cioè quella che non inquina. Il dio petrolio sembra cavalcare qualunque progetto civile, imprenditoriale o industriale, ma, di questo passo, sarà lo stesso imprenditore a rimanere travolto dagli eventi se non riuscirà in tempi brevi ad applicare sistemi e processi produttivi o di manutenzione alternativi. Nelle foto scattate domenica scorsa si dimostra l'efficacia della soluzione applicata per sistemare una delle zone più eleganti e abitate da facoltosi industriali e imprenditori: Villa Eugenia di Civitanova Marche. Nelle sequenze fotografiche (sopra) si rilevano il pastore e il cane che controllano il perimetro con efficacia e diligenza. La soluzione tradizionale avrebbe invece creato smog prodotto dai tagliaerba a motore - in questo caso respirato dai bambini del parco - e costi alla collettività per l'intervento di imprese specializzate. Sotto: link utili http://unioneimprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=96&Itemid=2 Aggressione subita dal Presidente Recchi ad opera di un Carabiniere di Quartiere Sabato 27 dic. 2008 h. 19,40 |
Post n°4 pubblicato il 14 Gennaio 2008 da OSS_Sicurezza
OSSERVATORIO sulla SICUREZZA
Sul falso Made in Italy lo Stato ha fatto crak! Permettendo l'insediamento di bande criminali transnazionali specializzate nella tratta e nella gestione dei soggetti extracomunitari Lettera allo Stato,
IL "CASO" CIVITANOVA MARCHE spettacoli indecenti e scene poco edificanti per una città civile. A Civitanova Marche, grazie anche ad una politica sensibile, l'Osservatorio è riuscito a far comprendere all'amministrazione comunale l'importanza di prendere provvedimenti idonei anche ad informare la collettività. Recentemente è stato stampato un apposito volantino (foto-scansione) dove si può apprendere la gravità del fenomeno, e si citano chiaramente le leggi già esistenti da vari anni, quindi "a regime" e applicabili da chiunque, appartenente alle Forze dell'Ordine o incaricato di un pubblico servizio, si trovi di fronte all'occupazione abusiva da parte degli extracomunitari. Nonostante si legga la presenza della Polizia Municipale nella copertina dell'opuscolo, gli agenti non hanno fatto nulla per prevenire e contrastare l'invasione della "due giorni" Natale-Santo Stefano. Ci auguriamo che questo articolo contribuisca a prevenire il ripetersi dello stesso indecente spettacolo nei prossimi giorni di festività. Nel breve videoclip sotto, viene docuentato in lontananza lo smercio di capi di abbigliamento e accessori dai soggetti extracomunitari ai passanti alle ore 18 e 30 circa di mercoledì 26 dicembre 2007 in Corso Umberto I, angolo vicolo Marte (videoclip). Soggetti deboli? No, razzisti delinquenti! Cosa s'intende per soggetto debole? Chi ha la magica soluzione per individuare scientificamente lo status di soggetto svantaggiato? Per essere appartenenti ad una cosiddetta categoria svantaggiata non basta dichiararsi di una etnia proveniente dall'Africa. Dovete sapere che la comunità dei senegalesi in Italia è una delle più organizzate sotto tutti i profili giuridico-economici e finanziari (link http://UnioneImprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=2 ) interni ed esterni. Una delle più potenti è quella residente nel maceratese, che vanta una propria sottosezione di un famoso patronato sindacale della sinistra e di alcuni particolari avvocati che lucrano con la formula del gratuito patrocinio a spese dello Stato. Alloggiano in cittadelle extracomunitarie come il famoso "Hotel House" di Porto Recanati, oppure a Tolentino, Macerata o Civitanova Marche. Questi signori li troviamo tutti molto ben arroccati con le proprie mercanzie, regolarmente taroccate, sulle vie principali delle città della provincia in oggetto, soprattutto nel capoluogo commerciale rivierasco di Civitanova Marche. Molti di loro godono di trattamenti privilegiati come l'assistenza della caritas, l'esenzione dal tiket per il servizio sanitario nazionale, il favoreggiamento nelle graduatorie per l'assegnamento delle case di edilizia residenziale, la totale assenza di imposizione fiscale di qualsivoglia natura e specie: tutte le loro postazioni, a differenza degli imprenditori commerciali regolari, sono esenti di fatto dall'obbligo di emissione di scontrini fiscali, IVA, IRAP, IRPEF, TARSU, TOSAP e via dicendo. A differenza di una boutique del centro, le loro postazioni "mobili" sfuggono totalmente alle maglie della burocrazia e del fisco. Posizionando la merce ai piedi del passeggio, impedendone il normale flusso, attraggono la diretta attenzione del consumatore sprovveduto che pensa di essere "furbo" nell'acquistare una griffe taroccata a prezzi fortemente più ridotti rispetto alla normalità, dando invece "danaro fresco esentasse" alla criminalità organizzata che gestisce dall'alto queste comunità e i VERI SOGGETTI DEBOLI che sono i minori impiegati e sfruttati nella produzione delle griffe e dei prodotti taroccati nei laboratori clandestini. Questo modus operandi è attivo su tutto il territorio nazionale ed è guidato con una vera e propria scuola di perfetto criminale della distribuzione del prodotto contraffatto generando un vero e proprio "Prodotto interno lordo parallelo" in nero: un volume finanziario che alcune organizzazioni di categoria (confcommercio e confesercenti) hanno provato a quantificare nell'ordine dei sette miliardi di euro l'anno, a cui però si deve aggiungere tutto l'indotto della "filiera sommersa" relativa alla produzione/distribuzione. Spacciano la loro appartenenza ad una etnia - sono perlopiù tutti "neri africani" - come una
e... a conferma: ... non tutti i carabinieri sono come quelli di Civitanova Marche. L'Osservatorio sulla Giustizia ha segnalato all'Unione Imprenditori l'ottima operazione realizzata la scorsa estate dai Carabinieri del Veneto (link http://UnioneImprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=37&Itemid=2 ). I veri soggetti deboli sono i nostri "poveri" L'Istat ci aggiorna ogni anno sul livello della povertà degli italiani. Quasi due famiglie su dieci sono in stato di vera difficoltà di sopravvivenza nei bisogni principali come cibo, vestiti e abitazione . Negli ultimi anni nel nostro Paese si sta realizzando lo spauracchio degli economisti etici: "Moneta cattiva scaccia moneta buona". Lo Stato sta parassitariamente consentendo la permanenza continuata sul territorio di un sistema economico illegale, alternativo a quello sano, che sta attaccando e sconvolgendo dalle basi il sistema produttivo e distributivo regolare, in gran parte già irrimediabilmente distrutto. Come dire: "Facciamoci del male"!! Tutto ciò genera disoccupazione, chiusura di piccole e medie imprese, riduzione della capacità competitiva del sistema Italia. Ma se lo Stato da un lato perde il prelievo dall'economia sommersa, dall'altro deve prelevare nelle tasche dei soggetti conosciuti nelle anagrafi fiscali. Ecco la legittimazione paradossale dell'indebita pressione fiscale sugli imprenditori regolari che preferiscono scappare all'estero delocalizzando interi blocchi e rami d'azienda. In sintesi, l'Italia si sta ritrovando con un pugno di mosche in mano. Mosche "Bianche" relative alla realtà di pochissimi Imprenditori Paladini che si battono per la conservazione dell'identità distrettuale, come ad esempio Enrico Bracalente titolare della NeroGiardini, che in tutte le sue comunicazioni ribadisce l'importanza della produzione del vero Made in Italy (link http://unioneimprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=57&Itemid=2 ). Nella foto: una "Boutique mobile del lusso" in pieno centro di Civitanova Marche, Corso Umberto I, gestita dal senegalese intento nell'allocazione dei prodotti contraffatti."BANCA ETICA di MACERATA" un bel regalo alle fasce sociali più deboli
http://OsservatoriosullaGiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=93&Itemid=35 e sulla drammatica questione della crisi sui mutui delle famiglie: http://OsservatoriosullaGiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=94&Itemid=35 Link con "Banca Etica di Macerata": http://blog.libero.it/BancaEticaMC *** "L'Economia" della "Tratta degli Esseri Umani" vuoi saperne di più? vai su "the Observatory of Justice"! http://www.osservatoriosullagiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=16&Itemid=34 Quattro vigili contro un esercito di illegalità! Domenica 6 gennaio 2008 - altra giornata di libero e incontrastato commercio abusivo dei prodotti contraffatti del Clan dei Senegalesi. Quattro vigili urbani hanno tentato - ovviamente senza successo - di arginare il fenomeno criminoso organizzato dilagante posto in essere dall'ESERCITO del "Clan dei Senegalesi". Il presidente dell'Osservatorio ha avvertito le Forze dell'Ordine, ma di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza non s'è vista neanche l'ombra (tranne quella di un maresciallo dell'arma in abiti civili a passeggio con la moglie). La cosa è paradossale se si pensa che nella stessa giornata, poche ore prima del passeggio, una volante della Polizia era intervenuta d'urgenza a lampeggianti accesi per un singolo innocuo vagabondo nei pressi della Stazione in corso Umberto I all'incrocio con via Duca degli Abruzzi e via Rosselli (si veda il video sotto). Se si dovese usare lo stesso metro di valutazione della pericolosità sociale, si sarebbe dovuto intervenire con una opportuna Task interforce per fermare il Clan dei Senegalesi, che non sono "singoli vagabondi innocui" ma veri e propri criminali organizzati che sfruttano la mancanza di coordinamento delle Autorità e delle Forze dell'Ordine per distruggere la legalità del mercato dell'Alta moda nelle vie centrali delle nostre città, "accalappiando" i compratori che passeggiano. L'Osservatorio sulla Giustizia ha già documentato che oltre al reato di contraffazione, ricettazione e distribuzione di prodotti contraffatti, al Clan in questione, che si estende per modus operandi su tutto il territorio nazionale, dev'essere imputato anche il riciclaggio di danaro proveniente da attività illecita e truffa aggravata ai danni dello Stato (in quanto fruitori di svariate agevolazioni pubbliche per la classificazione nelle categorie di soggetti deboli mentre invece appartenenti al più furbo rango dell'imprenditoria finanziaria e commerciale internazionale). Se si pensa, inoltre, che molte delle Griffe rivendute illecitamente dal Clan sono quotate in borsa, si devono aggiungere anche i relativi reati di natura valutaria. Nella foto e nel video si documenta la presenza di una trentina di appartenenti al Clan criminale davanti l'Ufficio Postale Centrale di Civitanova Marche in via Duca degli Abruzzi, nel pieno "Quadrilatero della Moda" della città capitale commerciale del famoso distretto industriale "Fermano-Maceratese". sopra: il Clan, indisturbato, opera tranquillamente addirittura davanti l'Ufficio Postale Centrale!! sotto: il videoclip sull'invasione in Corso Umberto I sotto: il "massiccio intervento" a lampeggianti accesi per un semplice vagabondo |
Post n°3 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da OSS_Sicurezza
Contraffazione e Clandestini? E' MAFIA!! E SONO COLLETTI BIANCHI PIU' "RAFFINATI" E MOLTO PIU' PERICOLOSI DEI "VECCHI PADRINI CONTADINI E RINCOGLIONITI" DELLA MAFIA SICILIANA!!!! "THE OBSERVATORY OF JUSTICE CALL FBI FEDERAL BUREAU INVESTIGATION" CHE VENGANO A FARE PIAZZA PULITA COME IN SICILIA!! ARRESTANDO ANCHE GLI APPARTENENTI ALLE FORZE DELL'ORDINE EVENTUALMENTE COLLUSI COME IN TRINACRIA!! GUARDA I VIDEOCLIP SOPRA!! sotto: la convenzione dell'Osservatorio sulla Sicurezza per il "Centro Commerciale Naturale" Sicurezza sulle spiagge: L'Osservatorio segnala il ritrovamento di una nuova vettura rubata. Vuoi entrare a far parte dei "nostri"? ALLENATI!! "Un caffè alla meningite?" GLI "ANARCOINSURREZIONALISTI" COMUNISTI A FIANCO DI QUESTA CRIMINALITA' TRANSNAZIONALE COMUNICATO STAMPA E "LINK PASSAPAROLA" CONTRO L'ECOMAFIA E PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE: "L'ORO DI NAPOLI"? NO, GRAZIE!! 15.1.2008 - L'Osservatorio sul Territorio, dipartimento dell'Osservatorio sulla Giustizia per il settore ambientale, presieduto a livello nazionale dal Prof. Amedeo Recchi (noto giornalista giuridico economico originario del distretto "fermano-maceratese"), sta diffondendo un "Link passaparola" per contrastare "l'apatia" e la genuflessione ai poteri forti corrotti dalla finanza dei rifiuti camorristici. L'Osservatorio, per tutelare la salute di tutti, invita i giornalisti e le persone sensibili al rispetto dell'ambiente a diffondere il contenuto del link per contrastare l'espansione della criminalità organizzata specializzata nella gestione dei rifiuti. LINK PASSAPAROLA: http://OsservatoriosullaGiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=68&Itemid=54 COPIA E INCOLLA QUESTO LINK!! DIFFONDILO A TUTTI I TUOI AMICI E CONOSCENTI!! NE VA DELLA SALUTE TUA E DEI TUOI CARI!! INOLTRE: CHIEDI AL TUO SINDACO DI EMANARE LE "ORDINANZE ANTIMUNNEZZA" come già fatto dai "Primi Cittadini" più solerti (vedi "Corriere della Sera" di giovedì 17 gennaio 2008) ecco cosa deve contenere il testo dell'Ordinanza del Sindaco: "divieto, su tutto il territorio comunale, del transito, trasporto, stoccaggio, conferimento o smaltimento di rifiuti, comunque classificati, di origine extraregionale". Fallo fare SUBITO!!! Il primo cittadino della Tua Città non può rimanere a guardare senza muovere un dito!!!!! ECOMAFIA, UN DANNO ECONOMICO CATASTROFICO I produttori enogastronomici biologici: lo Stato ci tuteli!! Sopra: la lettera del Prof. Amedeo Recchi - Presidente nazionale dell'Osservatorio sul Territorio -dipartimento contro le ecomafie e i reati ambientali dell'Osservatorio sulla Giustizia - al Capo dello Stato al Presidente del Consiglio dei Ministri ai Sindaci e ai Cittadini sotto Link utili, numeri e nomi citati in questo servizio e il video intervista all'imprenditore biologico: Azienda agricola biologica Verdicchio franco - francoverdicchio@libero.it - c.da Santa Maria in Selva 22 - 62010 Treia MC 0733-5661218 vendita diretta di carni bovine, ovine, polli ruspanti, olio di oliva biologico, confetture di frutti selvatici. COSMARI - Consorzio Obbligatorio SMAltimento Rifiuti - sede legale e operativa: località Piane di Chienti - 62029 Tolentino MC t. 0733-203504 - f 204014 www.cosmari.sinp.net - e.mail: cosmari@cosmari.sinp.net servizi di approfondimento: "L'Oro di Napoli? No, grazie" dalla prima pagina di www.OsservatoriosullaGiustizia.it link http://UnioneImprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=88&Itemid=2 Per l'economia degli Agriturismi sarebbe un DISASTRO ANNUNCIATO!! Nel videoclip sopra: un Agriturismo in Contrada San Pietro - la stessa via di Torre San Patrizio dove si vorrebbero far pervenire i rifiuti dell'EcoMafia Campana. Sotto: un agricoltore (Sig. Ennio Caminonni - uno dei firmatari del documento allegato) allarmato dalla notizia del pericolo per la sua attività dall'arrivo dei RIFIUTI CAMORRISTICI Le firme dei residenti e dei Funzionari ASL del territorio Fermano contro l'arrivo dei rifiuti illegali (extraregionali) vai sul link sotto e scarica i documenti per raccogliere le firme sul tuo comune!! ATTIVATI ORA!! Per la tua salute e per quella dei tuoi cari!! http://OsservatoriosullaGiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=68&Itemid=54 ______________________ Sviluppiamo la cultura del benessere e dell'ambiente sicuro! 2 febbraio 2008 - Chiediamo ai Sindaci di creare piste ciclopedonali su punti strategici per la sicurezza e per il turismo sostenibile! Nel video sotto: la pericolosità riscontrata nel transito in bicicletta sul ponte sulla Strada Statale Adriatica tra il Comune di Porto S. Elpidio e Civitanova Marche. Un anziano o un bambino verrebbero con molta probabilità travolti dal traffico pesante e "impazzito". |
Post n°2 pubblicato il 12 Novembre 2007 da OSS_Sicurezza
OSSERVATORIO sulla SICUREZZA
ecco le foto dei Consiglieri Locali, del Presidente Nazionale e la scansione dello Statuto della sezione OSS (Osservatorio Sicurezza Salvataggio) Leggi l'approfondimento sul Link: http://osservatoriosullagiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=89&Itemid=55 Le Alternative Dispute Resolutions per la "Sicurezza Sociale"! L'Ufficio di Conciliazione è attivo anche presso i Comuni. Ecco l'esempio dello Sportello di Conciliazione presso lo "Sportello Unico" di Civitanova Marche Dal mese di gennaio 1999 l'Ufficio di Conciliazione dell'Osservatorio sulla Giustizia è attivo sul territorio nazionale ed internazionale. La facoltà dei cittadini di ricorrere a questo importante strumento alternativo di giustizia è esperibile anche presso gli Enti Locali che ne abbiano ricevuta l'informazione. E' il caso di Civitanova Marche, comune presso il quale è stato affisso all'albo pretorio il procedimento e il modulo per le istanze di conciliazione. Basta recarsi allo "Sportello Unico" situato al piano terra di Palazzo Sforza - residenza municipale - e compilare il semplice modulo situato sul bancone "reception". Il conciliatore incaricato seguirà la procedura senza spese o oneri di qualsiasi genere e tipo. Questa importante soluzione è a disposizione soprattutto delle cosiddette categorie disagiate o svantaggiate che non hanno i mezzi per poter ricorrere alla costosa (sia in termini di spese legali giudiziarie che di tempo e stress psicologico) procedura ordinaria.
Brillante operazione coordinata tra l'Osservatorio sulla Sicurezza e la Polizia di Stato per la lotta alla criminalità transnazionale dedita alla contraffazione sul Corso principale della Città. Civitanova Marche 26.11.007 - Altra domenica movimentata in centro per la presenza di un elevato numero di extracomunitari dediti alla disribuzione (nella foto: la volante della Polizia condotta dagli agenti Marmolino e Di Paolo in un precedente intervento in una traversa di Corso Umberto I) altre informazioni su: No alla contraffazione! Riunione in sala giunta.
http://OsservatoriosullaGiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=34 http://UnioneImprenditori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=37&Itemid=2 Sicurezza: per Confcommercio serve un segnale di discontinuità
Probabile omicidio di stampo neonazista
http://osservatoriosullagiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=87&Itemid=33 |
Post n°1 pubblicato il 18 Settembre 2007 da OSS_Sicurezza
L'ISPETTORE CAPO RACITI: UNA VITTIMA IMMOLATA A CAUSA DELLE DISFUZIONALITA' NORMATIVE Catania 05.02.2007 - Una vittima dello Stato a causa della mancanza di funzionalità tra normativa e applicazione della stessa. La Legge Pisanu, contro le violenze negli __________________ La Cultura è un deterrente efficace per garantire la sicurezza sociale Link: http://blog.libero.it/SpazioMediateca ... ecco invece un clamoroso esempio di bullismo scellerato da non seguire e da segnalare all'Osservatorio sulla Sicurezza (n° d'emergenza 338-4036060) e al 115: alcuni ragazzi hanno dato fuoco ad un'auto in sosta e poi sono scappati. Per far vedere a tutti la bravata hanno deciso di filmare e mettere su internet la pericolosa scena che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi, come incendi diffusi su tutto il territorio circostante ed esplosioni degli altri automezzi adiacenti ... per tenere a bada i fuochi e le "Bestie demoniache" ci pensiamo noi! Nel video: il fuoco del demonio (spettacolo in piazza) acceso e controllato dai Volontari dell'Osservatorio sulla Sicurezza durante la manifestazione "Vita Vita" sul corso principale di Civitanova Marche. Tra gli spettatori si inquadrano anche il Sindaco dottor Massimo Mobili ed altre Autorità * * * Alcol: la fascia a rischio è quella tra i 16 e i 18 anni
*** a fine dello scorso mese (Settembre) è scaduto l'invio della dichiarazione dei redditi Unico PF - per la prossima dichiarazione, ricordati di dare la tua Adesione Etica Il Tuo "5 X Mille" per i Diritti Civili!! FAI UN'AZIONE ETICA!! DESTINA IL TUO "5XMILLE" (OBBLIGATORIO IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI) ALL' OSSERVATORIO SULLA GIUSTIZIA FIRMANDO LA PRIMA CASELLA IN ALTO A SINISTRA (ONLUS) E AGGIUNGENDO IL CODICE FISCALE 9 3 0 3 2 1 0 0 4 3 5 . Chiedi al Tuo commercialista, al Tuo Patronato, al Tuo CAAF o al tuo consulente tributario abituale, di inserire questo importante dettaglio !! Puoi anche far controllare la regolare posizione del destinatario della quota "5XMille" consultando il motore di ricerca delle Onlus nel Portale www.agenziaentrate.it . Versare il "5XMille" non costa nulla! Per avere più informazioni sul mondo delle Onlus e sul "no profit" clicca qui: http://osservatoriosullagiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=53&Itemid=45 __________________ tutte le comunicazioni e le informazioni da e per l'Osservatorio sulla Sicurezza vanno inviate a questa e.mail: Oss-Sicurezza@libero.it __________________ Istituita la sezione "OSS" dell'Osservatorio sulla Sicurezza comunicato stampa del 3 ottobre 2007 - Nei giorni scorsi è stata formalizzata davanti al dottor Giorgio Vecchi, Segretario Generale del Comune di Civitanova Marche, l'istituzione della sezione OSS - SICUREZZA, dipartimento della ONLUS internazionale "Osservatorio sulla Giustizia". Componenti e fondatori, oltre al Presidente nazionale Amedeo Recchi, sono i consiglieri Fabio Castellano, Miroslav Svihran e Ben Larbi. Scopo del nuovo organismo è, come si rileva dalla denominazione, quello di garantire sicurezza alla cittadinanza e a tutti coloro i quali si trovano a passare nei nostri territori, soprattutto nei periodi con più alta affluenza turistica e nei momenti cosiddetti di "grande evento" come ad esempio i raves party, l'Agorà dei Giovani e la notte bianca "Vita Vita". I volontari dell'Osservatorio in particolare, durante il periodo estivo, si impegnano nella tutela della sicurezza dei bagnanti e delle spiagge in generale. L'Ente, oltre che con il Comune, potrà stipulare apposite convenzioni con le Forze dell'Ordine, con la Protezione Civile e con altre istituzioni al fine di coordinare le azioni da intraprendere. Con l'aumento degli episodi criminali da parte delle etnie extracomunitarie, unitamente ad *** Altri articoli Encomi, riconoscimenti 2003 - al Dottor Girolamo Buono per aver salvato una donna in pericolo di vita sulla spiaggia adriatica. *** Invasione di extracomunitari abusivi sul Corso Civitanova 5-11-007 - La Domenica a piedi appena trascorsa ha fatto registrare una affluenza davvero notevole in centro, si parla addirittura di 200 mila persone. Ma il problema degli immigrati irregolari venditori abusivi è aumentato. Erano una cinquantina i senegalesi intenti nello smercio e ricettazione di prodotti contraffatti (borsette, cinture, occhiali e cd), tanti da impedire il passeggio sul marciapiedi nel centralissimo Corso Umberto I. Dopo varie segnalazioni da parte dell'Osservatorio sulla Sicurezza, guidato da Amedeo Recchi sempre presente sul territorio, sono intervenuti i vigili urbani. Il Tenente Roscioli, accompagnato da due agenti e due vigilesse, ha portato a termine un buon servizio, tentando di sequestrare parte della merce sul marciapiedi. I senegalesi se la sono data a gambe disseminando la merce qua e là e nascondendosi tra i viottoli adiacenti. Il fenomeno della contraffazione è in forte aumento ed è uno dei settori più lucrosi per la criminalità organizzata. Tant'è che il Palamento di questa legislatura, non appena insediato, in attesa che il nuovo Governo centrale confermasse la figura dell'Alto Commissariato alla lotta alla contraffazione attivato dal precedente esecutivo, ha approvato con voti unanimi e trasversali l'affidamento del delicato problema alla Procura Nazionale Antimafia - PdL unificato C40 Boato; C326 Lumia - già Pres. Commissione Parlamentare Antimafia-; C571 Forgione e C688 A. Napoli.). L'Italia ha un triste primato: figura tra i paesi con più forte presenza al mondo di fenomeni criminali legati alla contraffazione delle merci, oltre il 70 per cento del traffico dall'oriente verso l'occidente di tali prodotti passa per il nostro paese, in particolare dal porto di Napoli. Attualmente si parla di un inasprimento delle pene nel nuovo Decreto Legislativo d'ugenza sulla Sicurezza. Ma per arginare questa pericolosa tipologia di reati non occorrono decreti legislativi d'urgenza, basterebbe che le Forze dell'Ordine applicassero, in via continuativa e non in sporadici casi, la Legge 80 del 2005, ormai a regime e ben funzionante, che prevede l'arresto ed il sequestro della merce per chi vende nonché una forte sanzione, col rischio dell'accusa di ricettazione, per chi acquista. Invece molti simpatizzanti e sostenitori dell'Osservatorio, segnalano alla presidenza che le Forze dell'Ordine passano, guardano e non fanno nulla. (leggi una lettera dei nostri lettori dal Blog http://blog.libero.it/GiustiziaSociale) Nella foto sopra uno degli extracomunitari Senegalesi intenti nella ricettazione e smercio di prodotti contraffatti in Corso Umberto I, via principale del Centro di Civitanova Marche. |
Inviato da: intellettualiliberi
il 29/12/2007 alle 12:23
Inviato da: mariagiovanna.santop
il 26/11/2007 alle 19:14
Inviato da: raggiodiluce1974
il 20/10/2007 alle 20:07
Inviato da: raggiodiluce1974
il 09/10/2007 alle 13:56
Inviato da: raggiodiluce1974
il 08/10/2007 alle 18:26