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 Per la capoccia soltanto boiate, ci penso e ripenso ma nulla, non c'è verso...questo equinozio d'autunno mi sta infortunando con le sue lividure i neuroni superstiti che, disgraziati, stanno lì con il piattino in mano e le stampelle, io transito, li abbordo, poi fetenterrimamente faccio loro lo sgambetto... fanculo brutti stronzi, vi voglio strascicanti, vi voglio atterra!Suvvia, però non è di vitale importanza, non è grave...Peggio sarebbe che so, perdere l'uso degli arti? Perché che fallocefalo fai se non ti puoi muovere?Viceversa con i neuroni inefficienti, silenziati, si viaggia da Dio.Mah.Boh.