KARBOGHA

Il buon senso di Reja: Gioca Bucchi


E così alla fine il buon Reja ha tirato fuori dal cilindro un po' di buon senso. Nelle ultime ore si era fantasticato fin troppo sui possibili magheggi del tecnico goriziano in vista della partita di domani sera. Abbandono del modulo attuale per passare all'ormai famoso Albero di Natale. Il tutto per far accomodare il signor Cristian Bucchi in panchina e spedire in campo Inacio Pià (il nostro desaparecido dribblomane). Reja ha fugato ogni dubbio nel primo pomeriggio. "Per domani non ci sono grosse novità, se non quella di Gatti che giocherà davanti la difesa. Firmerei sicuramente per vincere con il Vicenza anche magari non giocando benissimo: questa squadra ha il potenziale per fare molto di più. Credo che Pià dal primo minuto sia da escludere: ho dei giocatori che possono coesistere molto bene tra di loro. Bucchi credo che giochi dall'inizio". Queste le sue dichiarazioni più importanti. E dunque fiducia a Bucchi nonostante il momento poco felice. Una scelta condivisibile in toto. Il tipo di gioco praticato dall'ex ariete del Modena prevede poco movimento e, francamente, che sia in uno stato di forma poco presentabile conta poco: se gli arriva in area qualche pallone giocabile almeno uno lo butta dentro. In più è necessario farlo giocare, basterà un calcio di rigore per rivedere il Bucchi di inizio campionato. Giustissima anche l'idea di non cambiare modulo (almeno a inizio gara) contro un Vicenza che non dovremmo temere affatto se si vuole salire in serie A. Per Pià ci sarà tempo. Contentissimo per la chance offerta a Fabiolino Gatti. E' chiaro che se dovesse fallire non avrà più attenuanti agli occhi dei tifosi, ma questa opportunità gli andava data di diritto. Io sono sicuro che non tradirà. E questa volta un complimento voglio farlo anche a mister Reja. Con la speranza che la notte non porti cattivi consigli e che non smentisca se stesso. Ma in questi due anni non l'ha mai fatto. E' uno dei suoi pregi.