PAPERE E PANNOCCHIE

Post N° 126


Copiato da poker_d_assi                                       Blog segnalato da Libero.Messaggio N°77.27-11-2006 - 08:07. Morti Bianche, "una catena che deve essere spezzata". Avevo un amico, lavorava in un cantiere e una mattina ha salutato sua moglie e i suoi bambini dando loro appuntamento alla sera. Ma a casa non è più tornato, perché un furgone l’ha investito mentre era sul lavoro. continua...clicca quiCommento:Non sono Anonimo, mi chiamo Mauro ho 51 anni. Ho letto il post ed i commenti. Ma dovrei iniziare scrivendo, mi dispiace poker perchè hai perso un amico che aveva famiglia, fai loro le mie condoglianze anche se non ci siamo mai visti. Fa conto che a quel funerale ci sia stato anchio. Anchio commosso ed incazzato, lavoro in una ditta di 8 persone, io sono impiegato, il nostro contratto è fra i più scalcinati, metalmeccanico-artigiano; se non si facessero straordinari la paga, pardon il salario, sarebbe veramente basso. Siamo in regola, anche con la 626, e c'è una discreta sicurezza rispetto alla media generale...ma sono incazzato lo stesso perchè chi lavora ha il diritto di non morire nel posto di lavoro; e allora c'è qualcosa che non funziona. Non funziona il "datore di lavoro" che impone determinate lavorazioni pericolose, non funziona "l'operaio" che le accetta, non funzionano gli organi di controllo. Il ricatto nel posto di lavoro è all'ordine del giorno...nelle ditte poi in cui non c'è lo "statuto dei lavoratori" è ancora più palpabile...se chiedi lo stipendio ti riempiono di botte, vedi Genova nei giorni scorsi alla ..., dittte di 4 - 5 operai che lavorano in sub appalto; dove i controlli sono formali e avvengono a situazioni avvenute e non prima. Dove per legge sei licenziabile con una settimana di preavviso e senza giusta causa, per un eventuale esubero o perchè hai rotto i coglioni, la legge lo permette. Sono incazzato perchè il sindacato non interviene adeguatamente, ma poi il sindacato sono i lavoratori; prima della delega in busta paga al tal sindacato, un sindacalista doveva girare per i cantieri per fare le tessere e prendere il contributo mensile, parlare con i lavoratori, spiegare; adesso non so quanti se ne vedano in giro. Anche la democrazia all'interno del sindacato è "un'opinione" ormai. Sono incazzato perchè non ci sono padroni buoni o padroni cattivi, ci sono padroni, E i padroni fanno il loro lavoro, i soldi...anche sulla pelle degli operai...non importa basta far soldi; e qui non c'è legge che tenga...i soldi sono tutto. Lo stipendio a fine mese che ormai è consuetudine chiedere ma che per legge dovrebbe essere pagato entro il 10. Perchè dobbiamo subire anche l'umiliazione di chiedere carità per un lavoro eseguito?E non parliamo dei contratti a termine o i contratti non contratti; per prendere quattro soldi si farebbe di tutto...se domani fossi in mezzo ad una strada dovrei farlo anchio, ammesso che prendano uno di 50 anni anzichè di 20; i nostri ammortizzatori sociali sono un calcio in culo e cammina. Sono incazzato perchè di famiglie con morti sul lavoro ce ne sono tante, e poche sarebbero troppe. Se mio padre non portava acasa lo stipendio un mese erano guai seri; ci ha fatto crescere e studiare bene o male...ma quei bambini e quella moglie cosa faranno? Sono incazzato, e non è niente vero che non è questione di destra o sinistra, in Italia lo è. Se no qualcuno mi deve spiegare (e convincere del contrario), perchè il mio datore di lavoro vota Berlusconi o Fini ed io no. Allora sono morti bianche e politiche, premeditate anche dai nostri "Statisti", e vanno accusati e condannati anche anche loro; si potrebbe continuare...Non ci sono tutte le leggi per tutelare i lavoratori; e quelle che ci sono vanno applicate male quindi non applicate. Ancora un saluto di cordoglio e un abbraccio, Maurocommenti da lenin1986 clicca qui .commenti da stelladanzanteforeveclicca qui