dibattiti x PD

L'OSPEDALE A. TORTORA DI PAGANI NON SI CHIUDE

E' di questi giorni la notizia che il nuovo piano opsedaliero proposto dalla Giunta Regionale della Campania , in seguito ai tagli sulla sanita pubblica del GOVERNO BERLUSCONI , prevede la chiusura dell'ospedale A. Tortora di PAGANI . Di fronte ad un evento di tale importanza per l'interesse della collettivita' dell'AGRO-NOCERINO-SARNESE , e' a rischio il diritto di ricevere assistenza sanitaria pubblica in forma gratuita da parte dei cittadini dell'Agro, e' sconcertante come la classe politica a diversi livelli sta affrontando il problema della Sanita' pubblica in una zona ad elevata densita' demografica , dove ci si ammala di piu' e in modo piu' serio rispetto ad altri territori della REGIONE CAMPANIA . Al di la del quadro accusatorio messo in campo dal centrodestra contro Bassolino e Montemarano e del centro sinistra contro il gverno Berlusconi , la sensazione forte e' che una vera proposta organica di salvaguardia e rilancio della struttura ospedaliera A. Tortora non e' ancora arrivata da nessuna parte , inoltre in una materia complessa e delicata come quella della sanita pubblica , sopratutto in tempi di vacche magre , sarebbe opportuno che la classe politica fosse guidata nell'informazione e nell'elaborazione della proposta politica dagli attori principali che sono poi gli interlocutori privliegiati di questa materia cioe' i medici , gli ordini professionali di categoria , il personale sanitario le organizzazione di categoria sindacali , le societa' sanitarie private che operano con il pubblico , questo per trovare una soluzione compatibile con le esigenza di cassa che il governo centrale ha rappresentato ai governi Regionali , e con il principio costituzionale quindi repubblicano del diritto alla salute e alle cure nei pubblici ospedali ( vedete cari cittadini dell'AGRO , in questa faccenda al di la dei problemi di cassa che lo stato Italiano ha in questo periodo , deobbiamo mettere in conto che il vuoto lasciato dalle strutture sanitarie pubbliche sara' riempito dalle strutture sanitarie private , chi paghera' le spese sanitarie delle famiglie monoreddito dell'AGRO nelle strutture private che naturalmente sorgeranno quando sara' chiuso l'ospedale A.TORTORA di PAGANI ?????? . Mi sembra che in ballo non c'e' solo la chiusura dell'ospedale ATortora di PAGANI , ma uno dei cardini dello stato sociale " il diritto alla salute di tutti i cittadini ". Quindi smettiamolo di fare POPULISMO e DEMAGOGIA su questi argomenti , sopratutto mi rivolgo al governo di centro destra della CITTA DI PAGANI , accusare Bassolino e Montemarano e i loro alleati i quali unici responsabili del disastro della Sanita' Pubblica in Campania senza considerare che in questa REGIONE ci sono autorevoli esponenti del Centro destra anche Salernitano al Governo centrale del PAESE ,e all'opposizione in REGIONE CAMPANIA che sono stati votati anche nella citta di PAGANI e che in questo momento fanno finta che " o fatt non e' do loro " mi sembra abbastanza puerile , sterile e offensivo della intelligenza dei nostri concittadini . Noi del PD di PAGANI difenderemo a tutti i costi l'ospedale A.Tortora , affrontando l'argomento sanita ' pubblica con le considerazioni sopra esposta e ponendo al centro della discussione e della proposta politica la seguente domanda che per primi ci facciamo : Un'altra sanita Pubblica e' possibile nell'Agro-Nocerino-Sarnese ? , una sanita che fornisca servizi reali e non disservizi , che riduca gli sprechi e i consumi e incentivi la PREVENZIONE sul territorio a partire dalle scuole dell'Obbligo e nelle famiglie , che valorizzi i meriti e le capacita' dei medici finendola con il valzer delle raccomandazioni e i concorsi ad personam , che renda piu' efficiente e professionale le prestazioni fornite , che dia forza ai privati che svolgono le prestazioni convenzionate per abbassare anche i costi a carico degli utenti ed elimini quelle convenzioni inutili , be' noi su questi argomenti siamo pronti a confrontarci con chiunque e a fare la nostra parte affinche' si giunga ad una soluzione radicale e di cambiamento che possa finalmente far ripartire l'Ospedale A. Tortora verso una SANITA' DI QUALITA' INTEGRATA ORGANICAMENTE NEL TESSUTO SANITARIO COMPRENSORIALE , PROVINCIALE E REGIONALE. La controproposta al piano sanitario Regionale approntata dai consiglieri REGIONALI SALERNITANI , ammirevole il comportamento di GERARDO ROSANIA , mi sembra un buon documento da cui partire e discutere