Percezioni

PARLANDO...

SINDROME AFFETTIVA DELL'OSTAGGIO

Parlando con uno dei miei gioielli piu' giovane (mio figlio di 21 anni) delle varie situazioni matrimoniali citate in uno dei blog precedenti e ponendogli la domanda perche' tante coppie stanno assieme anche se non c'e' piu' feeling e tantomeno per bisogno economico o per i figli, il mio pargoletto ormai uomo mi ha risposto saggiamente:

" Tra marito e moglie si stabilisce la sindrome affettiva dell'ostaggio, ovvero dopo tantissimi anni di convivenza ci si amalgama e abitua al tran tran di vita trascorsa insieme. Subentra un senso di protezione istintiva dell'uno verso l'altro e conseguentemente non si ha la forza di chiudere con questa persona per quel senso di protezione che sussiste unitamente alla certezza e abitudine della presenza di entrambi nella vita quotidiana, una falsa sicurezza ma reale".

Ho pensato che per un ragazzo cosi' giovane la sua comprensione della situazione familiare in generale dopo anni di convivenza e' veramente geniale e razionale.

Forse, e lo spero ardentemente, lui non si trovera' mai in queste situazioni o perlomeno se si mantiene le idee chiare come ora (ha la stessa ragazza da 5 anni!) sara' in grado di superarle senza seghe mentali come tanti si fanno.

Forse i giovani hanno capito piu' che i loro vecchietti che la vita e' come un gomitolo di lana....prima o poi il filo dell'amore finisce ma loro sono preparati ad accettare che dovranno procurarsi un altro gomitolo e ricominciare a filare senza pero' rompere il filo del gomitolo precedente prima che il filo stesso sia completamente srotolato.

Una nuova maniera di vivere, un'evoluzione nel concepire l'amore di coppia e del rispetto verso chi ti e' vicino, senza imbrogli senza promesse eterne senza colpe ma assaporare la vita per quello che oggi ti da e mantenere la lucidita' e consapevolezza che "FORSE" potrebbe finire.