ARTE_DONNA

Post N° 4


CHI è QST AMICA!? "Chi è questa amica?”Le ho detto che non la conosceva,quasi giustificandomi. Continuava a tenere le mani sul volante e lo sguardo fisso con un espressione seria, quasi di rimprovero .Non sapevo cosa dire e lei non mi parlava. E mentre pensavo, un suo movimento mi fece sollevare lo sguardo verso di lei e in un attimo mi ritrovai le sue labbra attaccate alle mie. Fu un bacio intenso e carico di emozioni,si distaccò da me, poi la guardai e vidi nei suoi occhi qualcosa che mi fece letteralmente perdere la testa,allungai le mie mani sul suo viso e la riportai verso di me. Ci siamo baciate intensamente,le nostre labbra si strusciavano e le mani cominciavano a farsi strada con carezze prima superficiali,poi sempre più audaci.Mi accarezzava in modo anche deciso,ma senza spingersi dove in quel momento avrei tanto voluto che andasse. Le sue mani esitavano, non riusciva a prendere l'iniziativa e a quel punto le afferrai un polso e le portai la mano sul mio seno; si fermò un istante,come sorpresa, poi schiuse il palmo provocandomi un fremito di piacere. La sua mano ora era pìu audace si era insinuata nella scollatura del vestito fin sopra al reggiseno per abbassarlo. Si distaccò dalle mia labbra e cominciò a scendere sul mio collo verso ciò che aveva appena scoperto, non scese oltre,si fermò sul collo, ma sentivo che mi stava guardando e la cosa mi piaceva. La vidi infilarsi tra i due sedili per andare a sedersi dietro. In un attimo ero dietro anche io, seduta sulle sue gambe. Lei cominciò un lento movimento come se mi massaggiasse o meglio accarezzasse i miei fianchi, scivolando sul vestito. Entrambe avevamo lo sguardo sulle nostre mani che, salendo,ci fecero inevitabilmente guardare in viso a vicenda; a questo punto feci scivolare le spalline del vestito dalle mie spalle rimanendo seminuda davanti a lei. Io posso solo dire che quel bellissimo tocco produsse in me un livello di eccitazione enorme. Emettevo dei lunghi sospiri di piacere.Mi abbandonai completamente alle sue mani, chiusi gli occhi e portai le mie mani sul suo viso accarezzandole prima le guance, poi la fronte e le labbra. Sentivo i suoi baci sulle mie dita, poi, tirandosi su con la schiena,si staccò dal sedile fino ad arrivare con la sua bocca ai miei seni scoperti. Il contatto delle sue labbra mi eccitò a dismisura. Mi abbandonai  rimanendo completamente in balia delle sue attenzioni; mi baciò a lungo portando la mia eccitazione a livelli imbarazzanti. Lei portò la sua mano sotto di me, toccandomi proprio lì sopra le mutandine. Cominciai a muovermi su di lei cercando di premere su quelle dita che mi stavano dando piacere. Continuando a toccarmi,poi portò la sua bocca sulla mia e ci baciammo. Sarebbe meglio dire che lei mi baciava perchè il mio respiro era talmente affannato che dovevo restare a bocca spalancata, cercando di trattenere la voce che voleva uscire. Sconvolgente era la perfezione con cui mi sapeva toccare, non solo il modo ma anche i tempi e il ritmo era tutto fantastico. Improvvisamente sentii  mancarmi il respiro. Quando tornammo sul sedile davanti,la sua prima frase fu !allora.. comè stato?Io le risposi che era stato bellissimo. Lei di riposta mi chiese ma,meglio con me o…riferendosi chiaramente all'amica di cui le avevo parlato. Io l'abbracciai. Poi lei mi rimproverò ,”comunque non dovevi farlo senza di me!”” Da come pronunciò quell’ultima frase, capii..!!??