ARTE_DONNA

Per il bene…………..di chi????


Mi opprime da troppo tempo, mi penetra sempre più a fondo nella carne. La noia di questa presenza, sempre uguale, silenziosa, appiccicosa come l’unto di una friggitoria, ha riempito, invadendo, le mie giornate, scandendo le ore nell’assenza di discorsi e contenuti invadendole invasivamente. Un abbraccio, forse troppo stretto, che ha sempre posto fine ad ogni lite e ha creato un paio di mani immaginarie, paffute e morbide, sempre più strette al mio collo, degenerate in asfissia. Da queste spire sono giunta al ribrezzo dell’abitudine e di quella mollezza così rassicurante. Un giorno ho pensato di poter vivere senza