Post n°5643 pubblicato il
23 Settembre 2011 da
ilmigliore666
Ieri sera ho ripreso la bici da corsa dopo un lungo stop di oltre 3 settimane,
la partenza attorno alle 18e15 non permette grosse tappe, escluso quindi sia lo ZONCOLAN che lo Stelvio e il Mortirolo ho deciso per una tappa tutta crono POSTUMAN -CASTAGNè-MARCELLISE.
Vesto il Bodi areodinamico studiato nella galleria del vento a metà tra la muta della Pellegrini e la fusoliera di un DC9 e con la migliore della calme OLIMPICHE cerco di divora l'asfalto prima dell'inizio salita.
A Lavagno ancora una volta trovo la collaborazione del dietro motore,
mi rammarico quando l'ammiraglia di turno improvvisata decide un cambio di tragitto da me non previsto, pazienza vado da per me.
Superata la salita con SCARSA DISINVOLTURA rimane solo di ACCELERARE per arrivare a casa prima che le tenebre mi avvolgano.
Ringrazio la SMART che mi rallenta la discesa verso San Martino guidando con un filo di gas, tra me e me sono contento che questa vetturetta abbia 4 ruote perchè credo che se ne avesse due a questa velocità non rimane in piedi.
Ad un certo punto l'improvvisato ALONSO
accosta sulla destra per farmi passare,
secondo me gli ho tirato il collo e lo SMARTATO è scoppiato;
rivo sulla statale e questo giro il dietro motore è con ragazza con scooter, peccato che lei va a 41 orari io a 42 e proseguiamo affiancati.....
Finalmente arrivo a casa con una sola convinzione,
la NAZIONALE ITALIANA manca di un forte atleta da Crono,
Pinotti è oramai alla frutta,
se volete uno che è già al DOLCE...
vengo io !!!!!
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