TEAM FOCUS ITALIA

Mannaggia ar Bitume

Era dal memorial Luca Avesani che non pedalavo con le ruote fine;
ho deciso che oggi poteva essere il giorno buono per rispolverare la Focus Cayo.
Decido per un giro piuttosto lungo visto che vado a visitare le colline della Valpolicella arrivando in questa ridente vallata affrontando la salita della Cola e la discesa per San Peretto.

La marcia inizialmente è piuttosto pesante, mi sento un "pandoro a pedali" da quanto sbuffo e arranco su questa leggera bici,
ma non mi scoraggio sicuro che la carburazione giusta presto arriverà.

Intanto prima della Cola ti becco pure il Paolo Orlandi di ritorno dalle analisi del sangue, scambio due ciaccole e poi lui se ne va senza che io riesca a tenere il suo passo... per forza, era in macchina.

Intanto la Cola inizia e sarà la Cola più lunga della mia vita,
12-13 qualche volta 15 e 16, non stò salendo come il migliore degli scalatori, me ne rendo conto e penso alle parole di Pantani che scalava le salite più velocemente possibile per ridurre il tempo della sofferenza...
ecco la mia marcia sapeva tanto di masochismo.

Ma ancora una volta non demordo e non mi abbatto ...
e sono già due volte che non mi abbatto.

Scende molto bene da San Pieretto e mi infilo verso la salita per Torbe;
qui disegno un anello Negrar-Torbe-Prun-Mazzano-Negrar dove devo dire che non ho fatto neanche tanto schifo visto che salendo sono stati ben due i ciclisti superati;
uno piuttosto anziano e canuto a dire la verità... ecco a dirla tutta si era fermato un attimo.... si insomma... era a bordo strada e uno invece decisamente più giovane... era così giovane che aveva la cartella sulle spalle e la cartellina del disegno appesa al manubrio della sua mtb vintage.
Tiè comunque SVERNICIATI TUTTI E DUE !!!



Carico di adrenalina agonistica decido che posso tornare a casa a palla di cannone... forse ci era il vento favorevole o non sò fatto sta che mi riesce di pedalare molto bene, mi sento così bene che allungo il giro passando per le Ferrazze e prendendo poi la statale per andare a casa.

Negli ultimi 10 km entro in scia di uno stradista con FOCUS Izalco Pro 3.0 2011 aggiornata con forcella 3T Rigida Pro 2012, scambio un pao di battute e alla fine mi dice che conosce i Tiso e che sta a Santa Maria di Zevio.

Arrivo a casa con poco meno di 90 kilometri pedalati a 27.2 orari di media,
una uscita che mi è piaciuta nonostante abbia fatto tanti ma tanti chilometri di solo bitume... a già ero con la bici da corsa cribbio !!!!