LA DOLCE VITA
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BUON COMPLEANNO TESORO MIO...
AYESHA
SETE DI TE M'INCALZA...PABLO NERUDA
Sete di te m'incalza nelle notti affamate.
Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.
Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.
Sete di metallo ardente, sete di radici avide.
Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.
Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.
Mi segui come gli astri seguono la notte.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.
Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.
Solco per il torbido seme del mio nome.
Esista una terra mia che non copra la tua orma.
Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.
Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco
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Post n°76 pubblicato il 08 Marzo 2011 da drusillamartatepes
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Post n°74 pubblicato il 08 Marzo 2011 da drusillamartatepes
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Post n°73 pubblicato il 08 Marzo 2011 da drusillamartatepes
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Post n°71 pubblicato il 06 Marzo 2011 da drusillamartatepes
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Post n°70 pubblicato il 06 Marzo 2011 da drusillamartatepes
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Post n°69 pubblicato il 25 Novembre 2010 da drusillamartatepes
risorge, un'anima lacerata, dilaniata dal dolore... pelle diafana, fiaccata dal peso, di un buio, troppo angosciante... troppo a lungo, in ginocchio a pregare, un dio, che troppe volte, non le ha dato ascolto... vittima di un malvagio disegno, che le ha strappato, il sorriso... soffocata, tra le pareti di un sepolcro, che come una morsa, la stringe... invidiosa della felicitá altrui, che ad essa é stata negata... la gelida mano, di quella pallida signora, che senza pietá, ha strappato dalle sue mani, il suo amato... una sola promessa, le ridá fiato... e in nome di un'amore, subisce quel fato... per amore, di un dono portato in grembo, dell'abito della speranza, afferra un lembo... la speranza, che quell'amore strappato, non sia stato invano sacrificato... e nonostante, nulla lenisca il dolore, di quel vuoto, di quell'amore avrá sempre una foto... il ricordo di un legame cosí profondo, lo leggerá dagli occhi, di quel prezioso dono... e anche se ignaro sará il resto del mondo... diafana pelle, risorgerá dal suo sepolcro!
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Post n°68 pubblicato il 03 Agosto 2010 da drusillamartatepes
Ehm...salve!...dopo tanto tempo mi sembra cosi strano scrivere...vi sono mancata?...dio mio che dirvi...sono successe tante cose che per raccontarle ci vorrebbe un enciclopedia...e ancora non e' finito il calvario...ma io sono piu forte...so di poter contare su chi mi ama davvero come la mia gemellina...la mia dolce principessa Ayesha...quanto la adoro...tornero' di rado per ora causa mancanza pc...oggi scrivo per immeritata benignita' della vicina di casa...vi penso sempre...a presto spero...un bacio grande |
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Post n°67 pubblicato il 20 Giugno 2010 da drusillamartatepes
anche stanotte quel sogno... corro dietro ad una voce nel buio... guidata solo dai riflessi della luna... la tua voce socì dolce, ma così forte, a tratti triste e disperata... corro senza sosta, per arrivare a quella voce... un vento tagliente mi sfiora il viso, ma non cedo a quel gelo... strana forza cerca di trattenere, la mia corsa, ma sono tenace... corro... corro... ansimante, spaventata, temendo di non arrivare in tempo... scorgo le lacrime in quella voce, e il mio cuore si stringe dal dolore... devo raggiungerti in fretta, per soccorrerti... più corro e più la mia strada si fa lunga, il percorso impervio... ma qualcuno ha calcolato male, con chi ha a che fare... arrivo ad un ponte, malconcio, stretto e angusto... ma nulla temo, pur di raggiungerti... lo attraverso perchè so, che al di là di quel ponte, ci sei tu ad attendermi... lo attraverso cauta, ma decisa... non mi arrendo... mai... arrivo dall'altro capo del ponte... seduto sotto un albero, eccoti amore mio, con la testa fra le mani, tra le lacrime più agghiaccianti... quanto dolore ti affligge, ma io sono qui... mi siedo accanto a te e ti stringo forte... ti dono tutta la mia pace, il mio amore... ecco, l'accenno di un tuo sorriso, il cessare delle tue lacrime, e in un istante, il buio svanisce... il tuo sorriso, il più bello mai visto, rischiara tutto all'intorno... riesco anche a farti ridere... abbracciati, mano nella mano, gli occhi dell'uno in quelli dell'altra... un bacio ci coglie, impreparati, sprovvisti di forze, abbandonati al nostro amore... il più tormentato degli amori, ma il più bello in assoluto, prima d'ora mai vissuto... ecco di nuovo però quell'ombra, nei tuoi occhi verdi, così belli... 'devo andare amore' mi sussurri... un altro dolce bacio si posa, sulle mie labbra, che sorridono a stento, trattenendo una lacrima... la mia mano stretta nella tua, che non vuole lasciarmi... ma una forza ti trascina, e piano la tua mano scivola via... ti guardo allontanarti, e il buio ritorna... ma in lontananza di nuovo la tua voce, 'cercami,non smettere mai di correre'... la mia promessa, correrò anche se fosse in eterno, pur di cogliere quegl'attimi felici con te.. mai ti abbandonerò... mi fermo sotto quell'albero, dove tu prima seduto piangevi... qualche lacrima, scende dal mio volto, ma attenderò qui, la tua voce che guiderà ancora, il mio cammino... sempre ti raggiungerò... sempre ti amerò.
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Post n°66 pubblicato il 20 Giugno 2010 da drusillamartatepes
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Post n°65 pubblicato il 20 Giugno 2010 da drusillamartatepes
la mia vita una favola...Cenerentola direi... una vita sofferta, costretta a rinnegare se stessa... quella matrigna e le sorellastre, una famiglia che non mi ha mai accettato... quegli ordini dati con arroganza, gli abusi subiti nella mia infanzia... i topini,gli animaletti amici, le poche persone che mi hanno dato serenità.... quella fatina amorevole, la mia dolce ayesha... quel ballo, il tentativo per fuggire dall'inferno... quel principe,il suo sguardo,quell'amore a prima vista, il mio amore massimo... quel rintocco a mezzanotte, ogni volta che devo staccarmi da lui... quella scarpina persa, la speranza che presto lui mi trovi per portarmi via... il giorno della prova della scarpina, il momento in cui realizzerò il sogno di abbracciarlo... quel lieto fine, il nostro futuro insieme, la certezza di non aver aspettato invano, e l'incoronamento di un desiderio lungo tutta una vita... la mia vita,la mia favola,il mio lieto fine... e potrò dire con certezza anch'io finalmente, E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI!
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Inviato da: freeflight82
il 21/05/2012 alle 02:37
Inviato da: drusillamartatepes
il 09/03/2011 alle 23:34
Inviato da: ayeshadrakedalmar
il 09/03/2011 alle 23:33
Inviato da: laballerinafelice
il 08/03/2011 alle 22:49
Inviato da: ioiodgl11
il 22/12/2010 alle 09:01