POVERA CAULONIA

RICCHI INTRALLAZZISTI & MISERABILI MESTIERANTI

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

 

« IL PAESELLO IN MANO AI M...LA CLASSE POLITICA CHE G... »

I TEMPI CAMBIANO! LE "GRANDI FAMIGLIE" CADONO! SI SALVI CHI PUO'!

Post n°398 pubblicato il 03 Ottobre 2012 da policaretto
 

COSA SI INVENTERANNO I DIRIGENTI NAZIONALI DEL P.D. PER RICANDIDARLA...

Truffa all'Asl di Locri, il pm chiede tre anni per Maria Grazia Laganà.
La vedova Fortugno e parlamentare Pd è accusata di truffa, falso e abuso per una serie di forniture. Chiesti
due anni per l'ex direttore amministrativo Marchesi e per Pasquale Rappoccio, rappresentante di medicinali della Medinex. L'inchiesta scattò dopo l'arrivo il commissariamento dell'ente. di PASQUALE VIOLI

LOCRI - Secondo la Procura di Locri, Maria Grazia Laganà dovrebbe essere condannata a tre anni di carcere per la presunta truffa all'ex Asl di Locri. Stamattina, in tribunale, sono state presentate le richieste dell'accusa. Oltre alla parlamentare Pd, il pm ha indicato il carcere come pena anche per l’allora direttore amministrativo dell’Asl, Maurizio Marchesi (2 anni la richiesta) e per Pasquale Rappoccio, rappresentante dell’impresa di fornitura di medicinali Medinex di Reggio (2 anni). Chiesta l'assoluzione, invece, per un funzionario amministrativo dell’ente, Nunzio Papa, e un medico dell’ospedale, Albina Micheletti.
Tutti sono accusati, a vario titolo, di truffa, falso e abuso ai danni dell’Azienda sanitaria di Locri.
L’indagine fu avviata nel 2006 dalla Guardia di Finanza sulla base della relazione del prefetto Basilone, nominato commissario all’Asl di Locri dopo lo scioglimento dell’Azienda disposto all’indomani dell’omicidio del vice presidente del Consiglio regionale, Francesco Fortugno, marito di Maria Grazia Laganà. Il commissario, che si era insediato ai primi di agosto del 2005, riferiva in merito a diverse ordinazioni, tra cui una parte che riguardavano l'acquisto di materiale destinato al reparto di Pronto Soccorso. Si trattava di una fornitura che lo stesso Spanti ha definito «strana» per l'entità numerica del materiale richiesto, in considerazione che all'epoca addirittura un magazziniere lo aveva informato che i depositi erano pieni proprio di quel materiale acquistato. La fornitura comprendeva l'acquisto di mascherine, divise, set universali per pazienti, supporti per terapia infusionale e borse di ghiaccio per un costo di 132mila euro. E mentre a Locri si attenderà la sentenza sulla presunta truffa all'Asl a Roma nelle aule della Corte di Cassazione si discuteranno le ultime battute del processo per l'omicidio di Franco Fortugno, una coincidenza di date che aveva pochi giorni fa indotto i parlamentari del Pd componenti della Commissione Antimafia a scrivere al Tribunale di Locri, che aveva fissato proprio per il 3 ottobre le discussioni del processo sulla presunta truffa all'Asl di Locri in cui è imputata la loro collega. La nota, firmata tra gli altri da Walter Veltroni, Luigi De Sena, Laura Garavini e Giuseppe Lumia, voleva essere un appello al Presidente del Tribunale affinchè potesse arrivare allo spostamento dell'udienza poichè nella stessa data si discute in Cassazione l'ultimo capitolo del processo sull'omicidio Fortugno, processo nel quale i legali della Laganà dovranno essere presenti. «Aver subito la morte violenta del compagno di una vita - avevano scritto i parlamentari Pd - non è una sofferenza ripagabile, ma tra le cose che possono alleviare il dolore c'è il sapere che per quel crimine si sta facendo giustizia». Alle parole dei parlamentari non è seguito alcun rinvio e adesso si aspetta la decisione dei giudici di Locri, presieduti da Alfredo Sicuro che in tarda serata dovrebbero chiudere il primo capitolo di una vicenda che si trascina da quasi sei anni.
03 ottobre 2012 12:06

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/POVERACAULONIA/trackback.php?msg=11620144

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
nella.merda
nella.merda il 03/10/12 alle 15:04 via WEB
Inesorabilmente, GRAZIE a DIO, la Giustizia arriva finalmente anche da noi nella Locride, forse con la chiusura del Tribunale di Siderno, cambieranno tante cose a cominciare da cio' che accade nel paesello di linu da gurna nigra e del baro..- Ancora oggi, dopo l'ennesimo raid vandalico da parte dei soliti noti, tutti sanno chi sono questi criminali minorenni 5 0 6 in tutto. Un paio rientrati quest'anno dalla media di Roccella Ionica perchè allontanati dai Dirigenti di quella scuola. Le Autorità cittadine hanno i nomi e i cognomi di questi criminali, sanno di tutte le malefatte e dei furti perpetrati, ma rimangono con le mani in mano perchè, dicono, sono minorenni. Anche se minorenni vanno deferiti all'Autorità Giudiziaria e ai Servizi Sociali. Vergogna.
 
ilguardiano5
ilguardiano5 il 04/10/12 alle 00:20 via WEB
La classe politica che governa un territorio, è l'espressione della coscienza della popolazione che abita in quel territorio...Occorrerebbe un movimento organizzato per ridare dignità e vivibilità in questo meraviglioso territorio. Gli sfoghi verbali su un Blog anonimo ( per quanto lodevole iniziativa ) servono a molto poco. Chi è disposto a mettersi in gioco facendo atti concreti?
 
 
mafiapolitica
mafiapolitica il 04/10/12 alle 08:41 via WEB
ILGUARDIANO5. ATTI CONCRETI COMINCIANO CON OGNUNO DI NOI. LE REVOLUZIONI COMINCIANO CON OGNUNO DI NOI. Non siamo tutti fatti lo stesso modo. Quando uno cambia, altri guardano, copiano, fanno nel loro modo i cambiamenti necessari. Quando TUTTI li facciamo insieme, allora si che e' una REVOLUZIONE SOCIALE & POLITICA. Occorre che ognuno di noi faccia la sua revoluzione personale prima, e dopo che tutti la facciano insieme. Se noti i commenti di KLASSEDIRIGENTE, la revoluzione ha' da fare anche con la LINGUA, come si parla. L'uso del "VOI", per esempio, mette la persona che lo dice in una posizione di SERVO, e quindi non la raccomando. Usare il "LEI" e' piu' democratico, ma usare il "TU", ci mette TUTTI allo stesso livello. Prova a cominciare di qui, se riesci a chiamare tutti di "TU", allora sei nella strada giusta, almeno con la TUA REVOLUZIONE PERSONALE. Vai a sentire la canzone dei Beatles, "REVOLUTION". Ti fara' bene.
 
   
ilguardiano5
ilguardiano5 il 04/10/12 alle 20:48 via WEB
secondo LEI, sono più efficaci 200 denuncie agli organi competenti, o 200 opinioni su un blog che magari non viene nemmeno letto da chi amministra Caulonia né tantomeno dalle forze dell'ordine? E' più efficace un movimento concreto che informa sul territorio o quattro commenti anonimi? Io ripeto, apprezzo moltissimo l'iniziativa di questo Blog, propongo solamente di uscire dalla virtualità e fare un'azione concreta, informando, denunciando e cercando di sensibilizzare la popolazione.
 
     
artistadisoccupato
artistadisoccupato il 05/10/12 alle 08:34 via WEB
Se posso, noto al "ilguardiano5". Lo hai mai visto il nostro EROE, ZORRO? Lui non si fece mai scoprire! Perche' ci chiediamo? La debolezza delle instituzioni, con giudici CORROTTI, politici allo sbando, forze dell'ORDINE senza fondi anche per la benzina da una parte, e l'ILLEGALITA dapertutto, la CHIESA indecisa e mancante. Non ci sono neanche PRETI italiani nelle nostre chiese. Spie, RUFFIANI, morti di fame, e tutti questi personaggi GRIGI che circolano in giro, chi viene a aiutare il povero cittadino DOPO le denuncie? Le cause vanno avanti per anni. Testimoni vengono assassinati anni DOPO per vendetta. Guarda bene guardiano, se vuoi REVELATI. Fai quello che pensi sia giusto. Esponi la TUA famiglia, gente che vuoi bene, vedi se cominciano i dispetti. Ti ignoreranno. Diranno che sei strano e che cerchi guai. Torna di dove sei venuto, ti diranno nuovamente. Che sei venuto a fare, ti sussurrano? Finche' quello che si dice nel Blog e' vero, e finche' il cittadino verra' tutelato, io sono per l'ANOMINO. Se si dicono cose false, prima o poi si scopriranno e il Blog perdera' TUTTA la CREDABILITA' e nessuno lo leggera'! "BUON GIORNO e SALUTE.
 
patrimonilleciti
patrimonilleciti il 04/10/12 alle 09:00 via WEB
Il mistero della causa del omicidio del Dottore Fortugno sembra un po' piu chiaro!? Ora che la sua compagna e moglie di molti anni viene trovata colpevole e condannata a 3 anni.(Lei aveva preso il posto "AUTOMATICAMENTE" del marito, vittima dei MAFFIUSI, ancora piu' spietati dei Dottori). E' ovvio che i nostri DOTTORI quando scelgono la strada della politica, si mettono in acque non familiari. In fatti, giocano col fuoco. Essendo un puro CONFLITTO D'INTERESSE ogni volta che un medico che lavora per lo stato e gia' fa un 4-5 mila euro di compenso, (vuole di piu'), e mette tutti allo sbando. Quando vanno in giro a chiedere voti come lemosinanti, essendo gia' medici e gia' servono il popolo, quindi perche' devono concentrare PIU' POTERE nelle loro mani? L'INGORDIZIA E' UNA ANIMALE CATTIVO dentro TUTTI di noi. Il disastro E' mettere TROPPO POTERE CONCENTRATO NELLE MANI DI POCHI e compromessi. IL POTERE CORROMPE, IL POTERE ASSOLUTO CORROMPE ASSOLUTAMENTE.
 
comuneufficiocoltura
comuneufficiocoltura il 04/10/12 alle 19:41 via WEB
Stop candidatura sindaco se Comune è in dissesto. Monti: 'Scandali fanno parte di un'Italia vecchia'. 04 ottobre, 19:23 GLi scandali legati allo sperpero di spese per la politica fanno parte di "un' Italia vecchia che preferiremmo non vedere in futuro". Lo ha detto il premier Mario Monti in conferenza stampa a Palazzo Chigi illustrando il decreto sui costi della politica. Sindaci e presidenti di provincia che hanno contribuito al dissesto "non sono candidabili per 10 anni" a numerose cariche tra cui quelle nelle Giunte e nei consigli e nel Parlamento. Lo prevede la bozza di decreto legge all'esame del Consiglio dei ministri, di cui l'ANSA è in possesso. In arrivo anche pesanti sanzioni. "Gli amministratori che la Corte dei conti ha riconosciuto, anche in primo grado, responsabili di aver contribuito con condotte, dolose o gravemente colpose, sia omissive che commissive, al verificarsi del dissesto finanziario - si legge nel testo del dl - non possono ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi di assessore, di revisore dei conti di enti locali e di rappresentante di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati. I sindaci e i presidenti di provincia ritenuti responsabili ai sensi del periodo precedente, inoltre, non sono candidabili, per un periodo di dieci anni, alle cariche di sindaco, di presidente di provincia, di presidente di Giunta regionale, nonché di membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo. Non possono altresì - prosegue il decreto legge - ricoprire per un periodo di tempo di dieci anni la carica di assessore comunale, provinciale o regionale né alcuna carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici. Ai medesimi soggetti, ove riconosciuti responsabili, le sezioni giurisdizionali regionali della Corte dei conti irrogano una sanzione pecuniaria pari ad un minimo di cinque e fino ad un massimo di venti volte la retribuzione dovuta al momento di commissione della violazione". CONTROLLI C.CONTI-GDF SU REGIONI - La Corte dei conti effettuerà il "controllo preventivo di legittimità" sulle spese delle Regioni, compreso "il piano sanitario regionale ed il piano di riparto delle risorse destinate al finanziamento del Servizio sanitario regionale" e potrà avvalersi della Gdf. Lo prevede la bozza del dl. ANCHE PER ENTI LOCALI PAREGGIO DI BILANCIO - Il decreto sui costi della politica degli enti locali fissa specifiche responsabilità di controllo sugli equilibri finanziari degli enti territoriali, prevedendo non solo il rispetto delle disposizioni finanziarie degli enti locali e degli obiettivi di finanza pubblica ma anche delle nuove norme dell'art.81 della Costituzione, che impone il pareggio di bilancio. Per questo andranno valutati anche effetti andamento dei conti degli organismi gestionali esterni. TAGLIOLA SU SPESE SE DEBITI FUORI BILANCIO - Per gli enti locali che presentano un disavanzo di amministrazione o debiti fuori bilancio, per i quali non sono stati adottati strumenti di salvaguardia del bilancio, scatta un semaforo rosso sulla spesa: potranno assumere impegni e pagare spese unicamente per i servizi previsti dalla legge. MODIFICA ALIQUOTE IMU FINO 31/10 - Le aliquote Imu potranno essere modificate dai comuni fino al 31 ottobre, il termine ultimo per l'approvazione dei bilanci previsionali comunali. Si riaprono così i termini scaduti a settembre. Lo prevede la bozza del decreto sui costi della politica, che fa slittare al 30/11 il termine per la dichiarazione Imu. 5 LE RICHIESTE DELLE REGIONI A GOVERNO - Sono cinque le linee di intervento chieste dalla Conferenza delle Regioni al Governo, sul fronte dei tagli alla politica regionale, secondo il documento che i governatori hanno approvato all'unanimità la scorsa settimana. Nella serata di ieri l’Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Regioni ha incontrato il Governo che ha illustrato ai governatori le linee generali del decreto che oggi verrà approvato. "Dalla illustrazione, il provvedimento va nella direzione indicata dalla Conferenza delle Regioni", ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. "Il provvedimento che il Governo adotterà sui costi della politica regionale mi sembra corrispondere alle linee indicate da tutti i Presidenti di Regione. In Piemonte abbiamo già fatto e stiamo facendo autonomamente una sistematica azione in tal senso". Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota. Queste le cinque linee di azione proposte dalle Regioni: 1) Riduzione parametrata di tutti gli emolumenti percepiti dai consiglieri, dai presidenti e dai componenti della Giunta; 2) Riduzione del numero dei consiglieri (almeno del 30-35%) e degli assessori in attuazione dell’art. 14 del Decreto Legge 138 del 2011. 3) Limitare e uniformare, sulla base di criteri omogenei, la spesa dei gruppi consiliari, eliminando i benefit sotto qualsiasi forma, riconoscendo esclusivamente il finanziamento delle spese riferite alle funzioni politico-istituzionali dei gruppi. Tali spese debbono essere sottoposte al controllo della Corte dei Conti garantendo la piena trasparenza; 4) Eliminare la possibilità di costituire nuovi gruppi che non abbiano corrispondenza con le liste elette; 5) Fissare il numero delle Commissioni consiliari permanenti e/o speciali, prevedendo la possibilità di costituirne da un minimo di 4 ad un massimo di 8, in base al numero dei Consiglieri. Ora si deve andare avanti. "Valuteremo nel dettaglio, quando sarà reso noto, il testo del decreto", ha concluso Errani. "Le linee del decreto sui tagli al costo della politica che il Governo ci ha illustrato vanno nella direzione che le Regioni hanno proposto e indicato". Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. E' evidente che, se verrà confermato che il decreto del Governo va nella direzione da noi proposta, le Regioni non faranno alcuna impugnativa": lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, sul decreto che riguarda i costi della politica che nel pomeriggio il Cdm dovrà approvare.
 
ministrodifessi
ministrodifessi il 05/10/12 alle 08:51 via WEB
Mi chiedo stamattina, "il nostro PRIMO cittadino oggi, fara' il SINDACO o fara' il MEDICO"? Qualunque cosa faccia, sara' pagato sia per 1 che per l'altro. Pure se va' a fare la spesa con la mogliettina.(come' bello!) Anzi piu' bello ancora e' il fatto che non deve fare ne 1 ne l'altro, e sara' pagato il DOPPIO. Perche' questi Cauloniesi scelgono di avere un sindaco che ha' un impegno con la SANITA'? E perche' il sistema sanitario accetta un dipendente che ha' un impegno con la POLITICA?
 
rossella.amata
rossella.amata il 05/10/12 alle 11:59 via WEB
AVEVAMO RAGIONE NOI, IL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA E' STATO ED E' IN MANO ALLA 'NDRANGHETA. UN VERMINAIO IN TUTTI I SENSI. IL FURBO BARO.. SENTENDO INTORNO A SE ODOR DI BRUCIATO ORGANIZZA LA FINTA RINUNCIA PER MANO DEI FEDELISSIMI, PRIMO TRA TUTTI IL PIU' INQUIETANTE PERSONAGGIO, CHE PIU' LADRO NON SI PUO', EX P.I.- A TENERE I LEGAMI CON LA MAFIA DEGLI APPALTI E' LINU DA GURNA NIGRA, DA SEMPRE SODALE ALLA LOCALE DI SAN NICOLA E CAMPOLI. IL BARO.., IN TUTTI QUESTI ANNI, CON LE PAROLE HA FATTO FINTA DI ESSERE CONTRO LE MAFIE MA CON I FATTI L'HA SEMPRE FAVORITA FACENDO AFFARI D'ORO PER SE E I SUOI SODALI. PRIMA O POI I GIUDICI METTERANNO MANI ALLE CARTE DEL PAESELLO E SPERIAMO ANCHE IN TUTTO CIO' CHE RIGUARDA I MILIONI DELL'ACCOGLIENZA E GLI AFFARI DI FAMIGLIA DELLA NIPOTITA DEL CUORE. LA GUARDIA DI FINANZA DOVREBBE SPULCIARE NEI CONTI DEI TRIBUTI DEL PAESELLO E DEI VARI DIRIGENTI DELL'ENTE. GLI AMMINISTRATORI INSISTONO A NON VOLER RENDERE VISIBILI, PER QUANTO STABILISCONO LE VIGENTI LEGGI, TUTTI I TIPI DI INCARICHI ESTERNI DAL 2008 AI GIORNI NOSTRI. SI PASSERA' DALLE INTERCETTAZIONI AI FATTI, A CHI IN TUTTI QUESTI ANNI HA FAVORITO E PERMESSO CON SPREGIUDICATEZZA CHE I VARI PERSONAGGI COINVOLTI METTESSERO LE MANI SUL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA. I CONTROLLI VANNO FATTI NELLE CARTE DEL LOCALE SPORTELLO DELL'INPS AL FINE DI RECUPERARE I NOMINATIVI DI CHI INGIUSTAMENTE, CON L'AIUTO DEL SINDACATO, DI QUALCHE AVVOCATO E RAGIONIERE, PERCEPISCE IN MODO FRAUDOLENTO INDENNITA' CHE NON GLI TOCCANO! ALTRO CAPITOLO SONO GLI IMMOBILI COSTRUITI CON SOLDI SPORCHI. LE INDAGINI FINANZIARIE A TAPPETO DOVREBBERO CHIUDERE IL CERCHIO. DI PATRIMONI ILLECITI IL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA E' STRAPIENO, BASTA GUARDARE NELLE CARTE CHE CI SONO E SONO CHIARISSIME. LE SOCIETA' E RELATIVE SCATOLE CINESI, I RAPPRESENTANTI E RESPONSABILI SONO SEMPRE GLI STESSI. CHI NON VUOL VEDERE FA FINTA DI ESSERE ORBO, MA NON E' COSI'! CONTROLLARE TUTTI I NULLA OSTA E LE VARIE LICENZE RILASCIATE NEGLI ANNI DAI NOTABILI DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA. ALLA MARINA SI CONTANO 18 BAR E QUALCUNO SI APPRESTA AD APRIRNE UNO NUOVO. LE LICENZE PASSANO DI MANO IN MANO PER FINIRE INTESTATI A PRESTANOMI. UN FIORITO SI AGGIRA NEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA E' L'UOMO DEI QUAD E DELLA HAMMER, UN MISTERO CHE PRIMA VIENE A GALLA E MEGLIO E', I SOLDONI DELLA PROTEZIONE CIVILE A DISPOSIZIONE DEL FIORITO DEL PAESELLO? SI DOVRA' CHIARIRE COME SONO STATI SPESI I SOLDI DELLA DIFFERENZIATA E PERCHE' NON E' STATO FATTO UN REGOLARE BANDO. CI ASPETTIAMO CHE I TRE MOSCHETTIERI SENZA NEANCHE IL TEMPERINO SI DIANO UNA MOSSA E DENUNCINO TUTTO AI GIUDICI, SENZA TIMORI AMICALI O PARENTALI. SONO TRASCORSI CIRCA CINQUE MESI E TUTTO E' RIMASTO COME PRIMA, ACQUA ALL'ARSENICO, FOGNE ALL'APERTO, DISCARICHE VELENOSISSIME, RIFIUTI DI OGNI GENERE IN MEZZO ALLE STRADE, VIGLI URBANI CHE NON FANNO I LORO DOVERI, STRADE E VIE OSTRUITE DA AUTO DI PROPRIETARI CHE SI SENTONO I PADRONI DEL PAESELLO, POSTEGGI IN PIENA CURVA, DOPPIE E TRIPLE FILE. CON LE NUOVE REGOLE SI CAMBIA? FINIRA' UN'EPOCA? CERTO E' CHE NEL PAESELLO LE COSE NON VANNO COME SI ERANO IMMAGINATI I COMPAGNUCCI DI MERENDE. LA LEOPARDA IL TURCO CICCIO CIUCCIO, IL CANTARINO, IL COSTATA, IL TENDA, IL LINU, IL PINU E AFFINI, IL CICCIO P.I., E TUTTI GLI ALTRI DOVRANNO CAMBIARE ABITUDINI. DOVRANNO CAMBIARE ABITUDINI I SINDACALISTI E GLI AVVOCATI TUTTOFARE.
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 05/10/12 alle 12:27 via WEB
E' da sottolineare che il baro è stato ad onorare piu' di un morto ammazzato ed è stato fotografato anche ai funerali. E' come i pretini, parlano bene e razzolano male. Compare linu non ne ha perso uno di funerali e ha fatto anche le veglie. virgognativi.
 
shocknews
shocknews il 07/10/12 alle 09:19 via WEB
KE COSA FARANNO TUTTI I POLITICI PER RICANDIDARSI NUOVAMENTE E PER LE PROSSIME ELEZIONI? Buona domanda, e non solo per la LAGANA/FORTUGNO! Si, negli ultimi giorni, le rivelazioni "SHOCKING" che puo' mandare TUTTI i PARTITI e i loro POLITICANTI nella spazzatura NON-RICICLABILE di CAULONIA e del nostro SINDACO/MEDICO e dei suoi ASSESSORI, Consiglieri, e altri LESTOFANTI che aspettano "I RESTATINI"! Lo so, sono shockante, ma sono le circostanze e i notri POLITICI/PAZZI che mi fanno pensare cosi! Ora con tutti questi delinguenti, truffatori, ladri, mangiafranchi, con tutti i loro dipendenti FAMILIARI, AMICIZIE, COMPARI, CUMMARI, preti, amanti, anche i loro gatti, e tutti messi insieme, vogliono TORNARE alle loro POLTRONE nelle prossime elezioni. Il BERLUSKO, che non sa quando e' ora di ritirarsi con DIGNITA', il BERSANI con le borse pieni di soldi e privilegi sotto gli occhi, la CHIESA piu' morta che viva, e che vuole dirigere CAUSE dal vaticano per poi condannare e poi PERDONARE i colpevoli, le scuole senza tetti, libri, insegnanti, che impiega la gente dopo tenerli in lista per una ETERNITA'. IO NON SONO SHOCKANTE, e la VITA che e' SHOCHKANTE!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: policaretto
Data di creazione: 06/12/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: policaretto
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 59
Prov: RM
 

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

icamerieriMartina_Militovincenzobuttacino56donatella.vieutopos1l.amato1972fiorenzaeliabiellucuore_e_ratiosanacore2008Pigroforeverpapiusfrancescoi.rullodigamax
 

MANIFESTO DEI GIORNALISTI CALABRESI.

                          

Non è facile vivere in Calabria, non è facile scrivere di ‘ndrangheta, denunciare. Ma bisogna sacrificarsi per la libertà di informare. Ci hanno detto ‘siediti’ e ci siamo alzati, ci hanno detto ‘non fare questo, non fare quello’ e noi l’abbiamo fatto… Ci hanno detto ‘non scrivere’ e noi abbiamo scritto e continueremo a farlo. Non saranno proiettili, buste gialle, lettere minatorie a fermarci. Non sarà una macchina bruciata a fermare il nostro ardore, a frenare la nostra rabbia.

 

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

AVVERTENZA AL NAVIGANTE

IN QUESTO BLOG LE REGOLE DI PUNTEGGIATURA FORMA E ALTRO SONO, DAL RESPONSABILE DEL BLOG, VOLUTAMENTE DISATTESE. SEMPRE PER ONORARE L'INTELLIGHENTIA COLLABORAZIONISTA CAULONIESE.

 

NUMERI UTILI

112 Carabinieri - 113 Polizia - 117 GdF - 118 Pronto Soccorso - 115 VV.FF. -

NOE Reggio Calabria, tel. 0965.28438 - Mail: noerccdo@carabinieri.it

Arpacal Reggio Calabria, tel e fax, 0965.372618 - Mail: dip.rc@arpacal.it

NAS Reggio Calabria, tel. 0965.685074 - 1530 SOS Mare -  

C. P. Roccella Ionica 0964 863213 - N.V. Guardia di Finanza 800669666

N.V.  N.O.E.   800253608 - Corpo Forestale 0964 861353 -

S.O.S. Criminalità - 0964.390570

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963