PRESENZA

RIFARSI ALLA CULTURA DI MASSA


"Oh, com'è bello sentirsi profondamente intelligenti,/per il cinema sdilinquirsi,a teatro restare indifferenti,/rispondere a ogni richiesta,aver sempre un'opinione,/sottoscrivere una protesta,spiegare la situazione;/a un party fare l'elogio del nuovo romanzo francese/e rimettere l'orologio con il successo del mese./ Oh, com'è bello tenersi continuamente al corrente,/a sinistra sedersi, a destra avere un parente,/ organizzare una festa,difendere la poesia,/avere la lingua lesta, far parte di una giuria./ Approvare l'esperienza elettronica per una nuova letteratura/preconizzando un'armonica difesa contro la natura./ Oh, com'è bello sentirsi socialmente entusiasta,/dei pregiudizi svestirsi, fingendosi pederasta./Dire a Lei che l'erotismo è una forma di alienazione/frutto del neo-capitalismo e chiudere la discussione./ Oh, com'è bello orientarsi con la moda che passa,/continuamente rifarsi alla cultura di massa,/giurare sull'arte impegnata, ripetere che l'Industria è bella/e chiudere la giornata con un colpo di rivoltella".Ennio Flaiano, La valigia delle Indie