PRESENZA

LA VERITA'


"L'uomo vuole conoscere - vuole verità.Verità è innanzitutto una cosa del vedere,del comprendere,della theoria , come la chiama la tradizione greca . Ma la verità non è mai soltanto teorica. Agostino , nel porre una correlazione tra le Beatitudini del Discorso della Montagna e i doni dello Spirito menzionati in Isaia 11 , ha affermato una reciprocità tra "scientia" e "tristitia" : il semplice sapere , dice rende tristi. E di fatto - chi vede e apprende soltanto tutto ciò che avviene nel mondo , finisce per diventare triste . Ma verità significa di più che sapere : la conoscenza della verità ha come scopo la conoscenza del bene . Questo è anche il senso dell'interrogarsi socratico : Qual è quel bene che ci rende veri? La verità ci rende buoni , e la bontà è vera: è questo l'ottimismo che vive nella fede cristiana , perchè ad essa è stata concessa la visione del Logos , della Ragione creatrice che , nell'incarnazione di Dio , si è rivelata insieme come il Bene , come la Bontà stessa". (Benedictus xvI,17.I.2008).E' interessante questa concezione della verità! Si tratta di lavorarci. Per uno aperto alla realtà è una cosa dell'altro mondo in questo mondo.