Ovunque si parla di Obama. Si diffonde l'obamamania . Quando sta sul palco e alza l'indice sembra indicare ognuno presente. Conquista con il sorriso e fa sognare l'America . Torna il sogno ... L'editorialista del New York Times Maureen Dowd ha detto che l'America sente di avere a portata di mano la realizzazione del "sogno di un presidente figo , intelligente , elegante , ragionevole , acculturato , saggio e modesto". Devo confessare che guardandolo in Tv anch'io sono preso a livello emotivo . Eppure non si batte per tutti "nati e non nati"...Come fa a parlare dell'audacia della speranza tagliando fuori i non nati?
OBAMAMANIA
Ovunque si parla di Obama. Si diffonde l'obamamania . Quando sta sul palco e alza l'indice sembra indicare ognuno presente. Conquista con il sorriso e fa sognare l'America . Torna il sogno ... L'editorialista del New York Times Maureen Dowd ha detto che l'America sente di avere a portata di mano la realizzazione del "sogno di un presidente figo , intelligente , elegante , ragionevole , acculturato , saggio e modesto". Devo confessare che guardandolo in Tv anch'io sono preso a livello emotivo . Eppure non si batte per tutti "nati e non nati"...Come fa a parlare dell'audacia della speranza tagliando fuori i non nati?