Nessuno è riuscito a capire cosa c'era nel cuore di quei ragazzi di Verona ! E' la sconfitta della scuola ! Ci lascia smarriti come uomini di scuola . Ragazzi che a scuola si comportano normalmente e non si sottraggono al dialogo con compagni ed insegnanti siano autori di una violenza così brutale per motivi futili .C'è un vuoto ed un grido in quello che è successo , che svela drammaticamente quello che cìè nel cuore di ognuno . Il male è dentro di noi e nessuno sforzo umano , nessuna legge , nessun discorso sui valori è capace di vincerlo .Falliamo come uomini e come insegnanti . Falliamo come uomini e come dirigenti di scuole se istruiamo ma non educhiamo . E con noi fallisce la scuola , perchè si affida alle regole arroccandosi in una presunta neutralità . Ogni ragazzo che viene a scuola non si aspetta solo che insegniamo e spieghiamo bene le materie , ma ci chiede che la sua domanda sul senso del vivere venga preso sul serio e rilanciata nello studio e in ogni aspetto della realtà . Questa è la sfida dell'educazione .Nel dolore di questi giorni occorre interrogarci e lavorare insieme per costruire luoghi davvero educativi .
RIPARTIRE DALL'EDUCAZIONE
Nessuno è riuscito a capire cosa c'era nel cuore di quei ragazzi di Verona ! E' la sconfitta della scuola ! Ci lascia smarriti come uomini di scuola . Ragazzi che a scuola si comportano normalmente e non si sottraggono al dialogo con compagni ed insegnanti siano autori di una violenza così brutale per motivi futili .C'è un vuoto ed un grido in quello che è successo , che svela drammaticamente quello che cìè nel cuore di ognuno . Il male è dentro di noi e nessuno sforzo umano , nessuna legge , nessun discorso sui valori è capace di vincerlo .Falliamo come uomini e come insegnanti . Falliamo come uomini e come dirigenti di scuole se istruiamo ma non educhiamo . E con noi fallisce la scuola , perchè si affida alle regole arroccandosi in una presunta neutralità . Ogni ragazzo che viene a scuola non si aspetta solo che insegniamo e spieghiamo bene le materie , ma ci chiede che la sua domanda sul senso del vivere venga preso sul serio e rilanciata nello studio e in ogni aspetto della realtà . Questa è la sfida dell'educazione .Nel dolore di questi giorni occorre interrogarci e lavorare insieme per costruire luoghi davvero educativi .