PRESENZA

SPALANCATI ALL'INFINITO


Durante  il lavoro mi sono portato dietro una frase del mio maestro che dice : "le creature sono il modo con cui l'infinito diventa presente al cuore dell'uomo e gli desta la sete di sè " . Questa frase l'ho ripetuta venti volte . Vorrei tenerla presente per cogliere in ogni istante la presenza degli altri . Questa esperienza può spalancare gli occhi e farci lavorare in modo diverso . Gli altri non sono un'ostacolo ma una presenza che ti rimanda ad Altro . E' questa è una esperienza di libertà . Se gli altri mi manifestano l'infinito non posso possederli . I rapporti mi spalancano quando colgo il loro essere per me . La persona suscita la sete di Altro . Ogni persona rimanda all'infinito . E' una sfida per renderci consapevoli del fatto che l'altro appartiene al mio destino .