PRESENZA

LA META E LA STRADA


Esiste la meta . In tutti gli istanti intuiamo che c'è una meta .E' irragionevole pensare che il mare di San Vito non sia segno di una bellezza più grande . Esiste Uno che può riempire il mio cuore . Le stesse montagne ti allargano il cuore e ti fanno balbettare un ringraziamento . Il caso è il Destino che bussa alla tua porta e ti dice che tu sei amato di un amore eterno . Ti alzi con una promessa di felicità stampata nella tua faccia . Eppure l'intuizione di Kafka : "Esiste la meta , ma non c'è la strada" corrode la vita concreta . Come dire : abbiamo un desiderio di felicità che non si può compiere . Non esiste la strada per essere . E' come incappucciare il cuore che grida tutta la sua inquietudine . Esiste la meta ed è possibile percorrere una strada . Il nostro cuore non dorme . Il nostro cuore desidera percorrere una strada per riconoscere e dare un nome al Mistero . Dobbiamo varcare la soglia . C'è la strada per varcare la soglia e riconoscere un avvenimento che ti attira e ti affascina . La nostra libertà è tutta in un sì al Mistero che cammina per le strade del tuo quartiere . Il Mistero è nella domanda che abbiamo addosso . Il Mistero è dentro la nostra povera voce che grida. Il Mistero passa attraverso un telefono . Il Mistero batte i tasti del tuo computer per dirti che la vita è attraversata dal riconoscimento della compagnia di Dio all'uomo .