PRESENZA

CALAMITATI


Ci distrugge la passività e la noia . Vogliamo essere calamitati e trascinati dentro le cose fino a gustarle . Riempiti di tante cose che in fondo non ci interessano facciamo scadere i nostri desideri . Come non accorgersi che spesso cose e rapporti non ci coinvolgono , non riescono a prenderci , non riescono a trascinarci . Anche quando ci avventuriamo nel "possederle" rimaniamo estranei a noi stessi . Eppure , non possiamo censurare un aspetto fondamentale della vita : il gusto . Desideriamo gustare le cose , guardare le persone fino alla commozione , penetrare quello che vediamo e attraversare gli istanti con l'occhio all'imprevisto . Desideriamo essere calamitati da un umano più umano . Desideriamo essere portati da uno che dice delle cose che corrispondono al nostro cuore . Desideriamo rintracciare nella storia fatti ed avvenimenti che possono calamitare il nostro cuore e la nostra mente . Desideriamo guardare le cose e le persone non per l'apparenza che hanno . Vogliamo scorgere il Mistero che è visibile nelle facce che dentro questo inferno di mondo non sono inferno. Stare dietro queste facce per vestirsi di speranza .