Risanati , rifatti di nuovo innocenti. Questo si desidera : essere risanati . L'angustia non può essere la compagna della nostra vita . L'inquietudine non può legarci ad essa fino a trascinarci nell'angoscia . Vogliamo essere risanati , cambiati , toccati nell'anima e nel corpo . Desideriamo che la promessa di felicità che ci è stata fatta riguardi noi . La radice di ogni nostra azione ha bisogno di linfa. Siamo bisognosi di sostegno. Siamo pellegrini sempre in lotta con il nostro bastone e la nostra bisaccia . Desideriamo accettare la sfida personale di riconoscere la nostra dipendenza e il nostro limite. Siamo dipendenti in tutto . Non ci diamo la felicità . Non ci diamo il respiro fresco e leggero. Non ci diamo la pace . Non ci diamo la gioia . Non ci diamo la forza per camminare. Ci fermiamo e ci attardiamo a bere in fontane secche . Ci fermiamo per adorare gli idoli. Ci fidiamo di chi inganna il nostro cuore e la nostra anima. Ci sistemiamo nelle nostre tane e non ci affacciamo più alla finestra del nostro destino. E' come se dimenticassimo la promessa di felicità . Quella che desideravamo da piccoli accanto al focolare di nonna Fioralba . Ci dimentichiamo di essere fatti per l'infinito . Ci dimentichiamo che siamo fatti per l'eternità e il bello deve ancora venire . Ci attardiamo in piccole faccende e le nostre agende sono sempre piene di impegni che non ci rendono lieti . Ci divertiamo per dimenticare e per rubare attimi di euforia. Eppure possiamo essere risanati , risollevati , alleggeriti , accompagnati , abbracciati e liberati . Noi, i cosiddetti "moderni" affaticati e oppressi possiamo essere risanati.
RISANATI
Risanati , rifatti di nuovo innocenti. Questo si desidera : essere risanati . L'angustia non può essere la compagna della nostra vita . L'inquietudine non può legarci ad essa fino a trascinarci nell'angoscia . Vogliamo essere risanati , cambiati , toccati nell'anima e nel corpo . Desideriamo che la promessa di felicità che ci è stata fatta riguardi noi . La radice di ogni nostra azione ha bisogno di linfa. Siamo bisognosi di sostegno. Siamo pellegrini sempre in lotta con il nostro bastone e la nostra bisaccia . Desideriamo accettare la sfida personale di riconoscere la nostra dipendenza e il nostro limite. Siamo dipendenti in tutto . Non ci diamo la felicità . Non ci diamo il respiro fresco e leggero. Non ci diamo la pace . Non ci diamo la gioia . Non ci diamo la forza per camminare. Ci fermiamo e ci attardiamo a bere in fontane secche . Ci fermiamo per adorare gli idoli. Ci fidiamo di chi inganna il nostro cuore e la nostra anima. Ci sistemiamo nelle nostre tane e non ci affacciamo più alla finestra del nostro destino. E' come se dimenticassimo la promessa di felicità . Quella che desideravamo da piccoli accanto al focolare di nonna Fioralba . Ci dimentichiamo di essere fatti per l'infinito . Ci dimentichiamo che siamo fatti per l'eternità e il bello deve ancora venire . Ci attardiamo in piccole faccende e le nostre agende sono sempre piene di impegni che non ci rendono lieti . Ci divertiamo per dimenticare e per rubare attimi di euforia. Eppure possiamo essere risanati , risollevati , alleggeriti , accompagnati , abbracciati e liberati . Noi, i cosiddetti "moderni" affaticati e oppressi possiamo essere risanati.