La vita è un'avventura per sé quando abbiamo coscienza del bisogno che portiamo addosso. Occorre l'umano per riconoscere tutto il nostro bisogno. Occorre una carne e un cuore. Occorre una faccia che gridi tutto il bisogno di essere. Occorre l'affezione a sé. Quanto siamo affezionati al nostro volto? Quanto siamo affezionati alla nostra anima? Quanto siamo affezionati al nostro cuore?Quanto siamo legati al nostro destino? Spesso polverizziamo la nostra vita fino a ridurla a brandelli. Nell'affezione a sé accade una cosa starordinaria: si guarda la propria umanità. Nell'affezione alla nostra umanità si afferma la sorpresa di non essersi fatti da sé. Si sviluppa lo stupore di questa oggettività che è il mio soggetto.Questa è una cosa meravigliosa:accorgersi del miracolo dell'essere. La meraviglia per l'io. Per il mio io in rapporto con il Tu. Non possiamo stare tranquilli di fronte a questa evidenza. L'evidenza di un riconoscimento che ci porta al ringraziamento e alla gratitudine. IL nostro stare nel mondo è per riconoscere ed amare l'avvenimento dell'esserci per un Altro. Tutte le nostre energie vanno impiegate per comprendere ed amare questo avvenimento. Gli istanti diventano avvenimento dentro questo riconoscimento.
UN'AVVENTURA PER SE'
La vita è un'avventura per sé quando abbiamo coscienza del bisogno che portiamo addosso. Occorre l'umano per riconoscere tutto il nostro bisogno. Occorre una carne e un cuore. Occorre una faccia che gridi tutto il bisogno di essere. Occorre l'affezione a sé. Quanto siamo affezionati al nostro volto? Quanto siamo affezionati alla nostra anima? Quanto siamo affezionati al nostro cuore?Quanto siamo legati al nostro destino? Spesso polverizziamo la nostra vita fino a ridurla a brandelli. Nell'affezione a sé accade una cosa starordinaria: si guarda la propria umanità. Nell'affezione alla nostra umanità si afferma la sorpresa di non essersi fatti da sé. Si sviluppa lo stupore di questa oggettività che è il mio soggetto.Questa è una cosa meravigliosa:accorgersi del miracolo dell'essere. La meraviglia per l'io. Per il mio io in rapporto con il Tu. Non possiamo stare tranquilli di fronte a questa evidenza. L'evidenza di un riconoscimento che ci porta al ringraziamento e alla gratitudine. IL nostro stare nel mondo è per riconoscere ed amare l'avvenimento dell'esserci per un Altro. Tutte le nostre energie vanno impiegate per comprendere ed amare questo avvenimento. Gli istanti diventano avvenimento dentro questo riconoscimento.