PRESENZA

LE DOMANDE ULTIME


Ci alziamo con le domande ultime attaccate alla nostra carne.Ci alziamo e ci rimettiamo in viaggio con le domande ultime che ci interpellano.Nulla di filosofico.Nulla di spirituale. E' la carne che grida.Sono i sensi che vogliono esserci.Ci alziamo chiedendo ragioni del respirare.Ci alziamo sempre con la sorpresa di esserci.Ci alziamo e desideriamo essere vivi per riconoscerci e riconoscere i segni della giornata.Ci alziamo e proviamo a guardare le cose: senza fastidio.Ci alziamo per reggere l'urto con le cose e per rispondere ad esse.Ci alziamo per cogliere i fattori che ci costituiscono senza psicologismi.Vogliamo coglierci per abbracciarci e per desiderare.Ci alziamo per rimettere in moto lo sguardo che non finisce mai di penetrare le cose.Ci alziamo per esserci con la nostra fatica e favorire l'impatto con la realtà facendo vibrare tutta la nostra ragione.Desideriamo fare tutto il percorso della ragione.Nessuno ci rompa le scatole nel tentativo di neutralizzare la ragione.La ragione è uno strumento potente per affacciarci al mondo e riconoscere il dato.La ragione è una finestra aperta al mistero del mondo.La ragione vuole cogliere tutti i fattori in gioco.Ogni mattina desideriamo nascere di nuovo per guardare le cose con innocenza.Vogliamo essere rifatti di nuovo innocenti.Desideriamo purificare lo sguardo per andare oltre l'abitudine.Vogliamo uscire di nuovo dal ventre della terra con il sentimento della meraviglia.Desideriamo che il tempo ci accompagni sempre in questa riscoperta delle cose,delle povere cose,delle povere facce.Riscoperta della nostra povera umanità eppure grande nella capacità di affezione alle cose e all'umano. Abbiamo bisogno di tutto.Abbiamo bisogno che l'Eterno ci interpelli mentre guardiamo e contempliamo la realtà.Abbiamo bisogno di uno sguardo umano che ci ricomponga e rimetta insieme il cuore.