PRESENZA

ALLUCINANTE FERMARE LE CURE DI ELUANA!


Allucinante fermare le cure di Eluana! Allucinante fermarsi alle analisi di fronte ad una vita umana. Mi porto nel cuore la straordinaria intervista di Enzo Iannacci sul Corriere della Sera dove dice: "Non staccherei mai una spina e mai sospenderei l'alimentazione a un paziente: interrompere una vita è allucinante e bestiale... Nessuno può entrare nel loro sonno misterioso e dirsi cosa sia davvero, perciò non è giusto misurarlo con il tempo dei nostri orologi. Ecco perchè vale sempre la pena di aspettare: quando e se sarà il momento, le cellule del paziente moriranno da sole (...) Se il Nazareno tornasse ci prenderebbe a sberle tutti quanti. Ce lo meritiamo, eccome, però avremmo così tanto bisogno di una sua carezza". La lezione di un ateo a chi pensa di sapere tutto. La lezione di un ateo che irrompe nella vita di un popolo e lo ricompone. Questo è il compito degli artisti. Il popolo è stanco delle analisi. Il popolo non si fida di chi analizza la realtà con le lenti dell'ideologia. Ci vuole un uomo che ti ridice come stanno le cose. Di fronte al Presidente della Repubblica, di fronte al popolo un artista smaschera l'ipocrisia di un dibattito ideologico. Ci vorrebbe una carezza del Nazareno. Ci vorrebbe una carezza straordinaria per ridestare la persona. Ci vorrebbe una carezza straordinaria per ridestare l'io addomesticato da un potere brutale. Ci vuole un popolo che fa memoria della vita e della morte. Di fronte al dramma di Eluana c'è bisogno di uomini che accolgono la vita inerme ed indifesa. Tutti siamo coinvolti. Salvare Eluana significa salvare la memoria del nostro popolo. La nostra cultura, la nostra anima, il nostro io, il nostro volto.