PRESENZA

LA SFIDA QUOTIDIANA


La sfida quotidiana è trasmettere le ragioni del vivere, cioè introdurre veramente al reale tutti. La sfida attuale è aiutarsi a vivere tutta la realtà. Non è possibile rinunciare a questo compito educativo. E' naturale che bisogna partire dalla scuola e non rinunciare al nostro compito che è quello di introdurre al reale. Troppo spesso gli adulti non si trovano davanti degli allievi tesi e disponibili ad imparare, quindi con un interesse , una curiosità, uno stupore. E' successo qualcosa nella mente e nell'anima dei nostri ragazzi. La prima questione da affrontare è , dunque, destare l'interesse per quello che si insegna. Si tratta di destare l'interesse per le discipline che sono finestre aperte alla realtà. Non possiamo dare per scontato il soggetto che vuole imparare. Bisogna fare i conti con il fatto che ci sono studenti che non hanno il desiderio di imparare. Allora, come ridestare l'interesse, come generare il soggetto? In quale modo metterci di fronte ai ragazzi e a quello che dobbiamo insegnare per introdurli al reale? Queste domande valgono anche per i genitori che si trovano davanti allo studio dei propri figli. Come ridestare l'interesse? Come coinvolgerli? Non si tratta di guardare i ragazzi con aria di sufficienza appellandosi alla solita frase: " studia! Ti servirà per il futuro!". Il disinteresse dei ragazzi genera passività e troppo spesso sono parcheggiati nelle scuole e subiscono lo studio come una tortura. Si sciupano energie senza mettere in moto le capacità di tantissimi ragazzi. Questo rappresenta un dramma per molte famiglie. Questo rappresenta un dramma per l'intero Paese. Che fare? Scarichiamo tutti sui ragazzi? Non è possibile assolvere la stanchezza e il torpore degli stessi adulti, degli stessi insegnanti troppo spesso presi dalla stanchezza e dalla solitudine davanti a queste nuove sfide che ci troviamo ad affrontare. Senza adulti è difficile educare ed appassionare allo studio. Non è un problema solo di studio, soltanto di scuola, ma è una crisi dell'umano.