Madre dei terremotati resta con noi perchè si fa sera. Madre dei terremotati stendi la tua mano sul tuo popolo in ginocchio. Madre di tutti i dolori asciuga le nostre lacrime. Tu che hai sostato davanti alla croce su cui pendeva tuo figlio abbraccia il nostro dolore. Tu che hai vissuto la tristezza e l'afflizione consola il tuo popolo. Abbraccia il nostro cumulo di dolore e trasformalo. Oggi riviviamo lo stesso pianto, la stessa tribolazione, lo stesso abbandono, lo stesso sconforto. Non ci abbandonare resta con noi. Consolaci con le tue carezze. Chinati sulle ferite. Chinati sui nostri cuori. Chinati sulle nostre tribolazioni. Chinati sul cumulo di dolore e di mali che grava su ognuno e sull'umanità. Chinati sulla nostra pesante croce e sul peso schiacciante del nostro morire. Chinati sui famigliari dei terremotati. Chinati su tutte le nostre ferite. Non guardare la nostra autosufficienza. Non guardare la nostra modernità. Non guardare la nostra pretesa autonomia. Chinati per farci gustare la tenerezza dell'appartenenza. Chinati e prendici in braccio come bambini. Chinati e abbracciaci perchè siamo indifesi. Chinati e resta con noi. Madre, sorgente dell'amore accompagna la nostra Via Crucis. Madre raccogli il pianto di questi giorni per consegnarlo a tuo figlio. Vergine feconda pianta sulla nostra terra d'Abruzzo la speranza. Facci capire che non sono le prove a definire la vita, che la vita non si esaurisce nelle prove. Madre facci vivere la speranza per rimanere con lo sguardo fisso su tuo figlio.
MADRE DEI TERREMOTATI RESTA CON NOI
Madre dei terremotati resta con noi perchè si fa sera. Madre dei terremotati stendi la tua mano sul tuo popolo in ginocchio. Madre di tutti i dolori asciuga le nostre lacrime. Tu che hai sostato davanti alla croce su cui pendeva tuo figlio abbraccia il nostro dolore. Tu che hai vissuto la tristezza e l'afflizione consola il tuo popolo. Abbraccia il nostro cumulo di dolore e trasformalo. Oggi riviviamo lo stesso pianto, la stessa tribolazione, lo stesso abbandono, lo stesso sconforto. Non ci abbandonare resta con noi. Consolaci con le tue carezze. Chinati sulle ferite. Chinati sui nostri cuori. Chinati sulle nostre tribolazioni. Chinati sul cumulo di dolore e di mali che grava su ognuno e sull'umanità. Chinati sulla nostra pesante croce e sul peso schiacciante del nostro morire. Chinati sui famigliari dei terremotati. Chinati su tutte le nostre ferite. Non guardare la nostra autosufficienza. Non guardare la nostra modernità. Non guardare la nostra pretesa autonomia. Chinati per farci gustare la tenerezza dell'appartenenza. Chinati e prendici in braccio come bambini. Chinati e abbracciaci perchè siamo indifesi. Chinati e resta con noi. Madre, sorgente dell'amore accompagna la nostra Via Crucis. Madre raccogli il pianto di questi giorni per consegnarlo a tuo figlio. Vergine feconda pianta sulla nostra terra d'Abruzzo la speranza. Facci capire che non sono le prove a definire la vita, che la vita non si esaurisce nelle prove. Madre facci vivere la speranza per rimanere con lo sguardo fisso su tuo figlio.