Il segreto mistero della speranza si muove. Il segreto mistero della speranza bambina gira per le tende. Il segreto mistero della speranza non si ferma all'emozione dei primi aiuti. Il segreto mistero della speranza ricostruisce lentamente l'umano e le case riaccadendo nella vita reale. Accade un passaggio semplice. Accade il passaggio dall'entusiasmo della dedizione dei primi giorni dopo il terremoto all'entusiasmo della bellezza. L'entusiasmo per continuare a vivere da anime fresche. Senza pigrizia e tiepidezza ricostruire con nuovo cemento e con nuovo ferro. Ricostruire l'umano. L'entusiasmo ha la strada indicata dal Papa nella sua visita. L'entusiasmo ha la sorgente in quel volto specchio del Risorto. La prova più grande della vita, cioè della speranza, del cammino della speranza sarebbe la morte, se Cristo non fosse risorto. Tutte le parole cristiane sono leggere. Tutte le parole cristiane sono trasparenti dell'iniziativa del risorto. Tutte le parole cristiane nella vicenda del terremoto sono riemerse con una potenza ed una tenerezza dell'altro mondo in questo mondo. Non si vince la paura della morte con dei discorsi. Non si vince la morte con delle analisi. Non si continua a vivere per una speranza generica. Sentire l'insufficienza umana con tutta la sua impotenza in questi giorni significa riconoscere il fiore della speranza.
LA RICOSTRUZIONE E LA SPERANZA IN ABRUZZO
Il segreto mistero della speranza si muove. Il segreto mistero della speranza bambina gira per le tende. Il segreto mistero della speranza non si ferma all'emozione dei primi aiuti. Il segreto mistero della speranza ricostruisce lentamente l'umano e le case riaccadendo nella vita reale. Accade un passaggio semplice. Accade il passaggio dall'entusiasmo della dedizione dei primi giorni dopo il terremoto all'entusiasmo della bellezza. L'entusiasmo per continuare a vivere da anime fresche. Senza pigrizia e tiepidezza ricostruire con nuovo cemento e con nuovo ferro. Ricostruire l'umano. L'entusiasmo ha la strada indicata dal Papa nella sua visita. L'entusiasmo ha la sorgente in quel volto specchio del Risorto. La prova più grande della vita, cioè della speranza, del cammino della speranza sarebbe la morte, se Cristo non fosse risorto. Tutte le parole cristiane sono leggere. Tutte le parole cristiane sono trasparenti dell'iniziativa del risorto. Tutte le parole cristiane nella vicenda del terremoto sono riemerse con una potenza ed una tenerezza dell'altro mondo in questo mondo. Non si vince la paura della morte con dei discorsi. Non si vince la morte con delle analisi. Non si continua a vivere per una speranza generica. Sentire l'insufficienza umana con tutta la sua impotenza in questi giorni significa riconoscere il fiore della speranza.