PRESENZA

L'AVVENIMENTO DELLE MADONNE DELLE GRAZIE


Ieri sera ho pianto davanti alla televisione. Ho ascoltato le testimonianze degli aquilani con il pensiero rivolto alla Madonna di Onna. Ho pregato la Madonna delle Grazie. Solo un avvenimento abbraccia il dolore. Solo un avvenimento dà senso al dolore e al dramma dell'uomo. Nessuna illusione può colmare il cuore dell'uomo. L'avvenimento è una grazia. Pura grazia. L'avvenimento è un fatto che ti accade. L'avvenimento è un riconoscimento. Dobbiamo chiedere che riaccada la grazia di un riconoscimento. La grazia della fede. La grazia della Madonna delle Grazie. Non un sentimentalismo. Non dei valori. Non una dottrina. Un avvenimento ti fa vivere. Un avvenimento ti abbraccia e ti riempie il cuore ferito. Un avvenimento che vince la morte. Un avvenimento che ti fa rialzare. Un avvenimento che ti cambia la vita. Il 10 maggio ad Onna si festeggia la Madonna con questa consapevolezza. Noi possiamo vivere e costruire con Lei. Noi possiamo ricostruire la città degli uomini con la grazia. La grazia è un avvenimento che riaccade. Basta chiederla. Basta mendicarla. L'avvenimento della grazia è la strada per rifare un popolo. L'avvenimento della grazia è la strada per rifare il nostro io. Non cambiano dei discorsi. Non cambiano delle celebrazioni. Cambia la grazia in azione. La Madonna fontane vivace accolga il grido del popolo abruzzese.