PRESENZA

DAI SPAZIO AL PENSIERO SECONDO?


Quanto spazio diamo al pensiero secondo?  Quando spazio diamo alla realtà? Il pensiero secondo viene sempre dopo una realtà data che non si dissolve nei processi del pensiero. Il pensiero secondo accusa l'impatto con la realtà che c'è. La giornata di oggi. Questa bella giornata di maggio. L'avvenimento della realtà. Il pensiero secondo riconosce quello che c'è. Il pensiero secondo non inizia da un paradosso o con un assurdo ma con una certezza fondata sull'evidenza delle cose.  Le cose ci sono. Io ci sono . Il pensiero secondo si muove nella direzione indicata dalla realtà nella fedeltà ad essa.Quanto spazio diamo al pensiero secondo?Quanto spazio diamo a questo riconoscimento semplice della realtà? Il pensiero primo è un pensiero pensato che fa fuori la realtà. Il pensiero primo a cui spesso ci adagiamo fa fuori le cose. C'è di mezzo l'io e la realtà. C'è di mezzo il pericolo di far fuori la realtà. Se non lasciamo parlare i fatti riduciamo tutto ad interpretazione. Diventa naturale pensare che non esistono i fatti ma solo le interpretazioni. La fedeltà alla realtà delle cose richiede umiltà e semplicità. E' impossibile vivere senza riconoscere che la realtà ci è data. Questo riconoscimento ci cambia la giornata.