PRESENZA

LA FEDE PER MUOVERE L'IO


La fede per muovere l'io. La fede per rifare l'io. La fede per rifare il popolo. La fede per consistere dentro tutta la realtà. La fede è un metodo di conoscenza che impegna la ragione. Mai la ragione è così impegnata. Si chiama fede, conoscenza per fede, il riconoscimento della realtà attraverso la testimonianza che porta uno, che si chiama appunto testimone. Questo uno è una persona. Nulla di irragionevole. Il cammino della fede è dentro il cuore della ragione. Io non vedo la cosa; vedo soltanto l'amico che mi dice quella cosa. Io non vedo il fatto, ascolto l'amico che mi racconta del fatto. Quindi la fede non è applicabile solo ai soggetti religiosi. La fede è la finestra sulla realtà. La fede è una forma naturale di conoscenza indiretta. Chi può mettere in dubbio questa conoscenza indiretta? Chi può sottovalutare la testimonianza di un amico? Si è certi della testimonianza di un amico. Si è certi dell'itinerarario della fede. Si è certi e ci si può fidare. Fede e ragione vanno a braccetto. Fede e ragione hanno in comune la strada e la meta. Si crede per dei testimoni credibili. Si crede per dei fatti e per delle persone. Si crede perchè l'avvenimento della fede si è mostrato ragionevole lungo il percorso dell'esistenza. Si crede perchè è accaduto un incontro carnale. Si crede perchè hai incontrato dei testimoni che ti hanno mostrato la ragionevolezza dell'avvenimento cristiano.