Nella fede la ragione è impegnata in modo molto più ricco e potente che in tutti gli altri modi. Con la fede è in ballo tutto l'umano. Con la fede la nostra umanità ci guadagna. Con la fede si può vivere intensamente tutto quello che ci capita senza rinnegare niente dell'umano. Con la fede arriviamo a parlare del nostro io fino a coglierci dentro con una tenerezza dell'altro mondo. Con la fede arriviamo a non temere nulla. Non temiamo, perchè nelle difficoltà e nelle prove vince il cuore affidato. "Senza di me non potete far nulla": da qui parte la domanda di ogni mattina. La fede cerca il riposo. La fede cerca la possibilità di riposarsi. Tutti cerchiamo di riposarci. Il riposo è l'appartenza certa del cuore a Colui che tutto crea. Il riposo è l'essere abbracciati dal destino. Non possiamo metterci a scrivere e discutere di queste cose senza che un pezzetto del nostro cuore preghi, chiedi al Mistero dell'Essere la fede, l'affettività, la sincerità, il desiderio. Non possiamo premere i tasti del computer senza la domanda. Non possiamo costruire nulla senza la domanda. Rimaniano attaccati ai nostri pensieri, ai nostri rimpianti, ai nostri sogni. Noi desideriamo riposarci nell'appartenenza. Il bambino è contento tra le braccia della madre. Noi desideriamo consistere in un abbraccio. Senza questo abbraccio costruiamo sulla sabbia.
LA FEDE PER VIVERE
Nella fede la ragione è impegnata in modo molto più ricco e potente che in tutti gli altri modi. Con la fede è in ballo tutto l'umano. Con la fede la nostra umanità ci guadagna. Con la fede si può vivere intensamente tutto quello che ci capita senza rinnegare niente dell'umano. Con la fede arriviamo a parlare del nostro io fino a coglierci dentro con una tenerezza dell'altro mondo. Con la fede arriviamo a non temere nulla. Non temiamo, perchè nelle difficoltà e nelle prove vince il cuore affidato. "Senza di me non potete far nulla": da qui parte la domanda di ogni mattina. La fede cerca il riposo. La fede cerca la possibilità di riposarsi. Tutti cerchiamo di riposarci. Il riposo è l'appartenza certa del cuore a Colui che tutto crea. Il riposo è l'essere abbracciati dal destino. Non possiamo metterci a scrivere e discutere di queste cose senza che un pezzetto del nostro cuore preghi, chiedi al Mistero dell'Essere la fede, l'affettività, la sincerità, il desiderio. Non possiamo premere i tasti del computer senza la domanda. Non possiamo costruire nulla senza la domanda. Rimaniano attaccati ai nostri pensieri, ai nostri rimpianti, ai nostri sogni. Noi desideriamo riposarci nell'appartenenza. Il bambino è contento tra le braccia della madre. Noi desideriamo consistere in un abbraccio. Senza questo abbraccio costruiamo sulla sabbia.