PRESENZA

LA VITA SCORRE SULLA RETE


La vita scorre sulla rete in Iran. Nonostante la chiusura di decine di pubblicazioni in Iran esiste una galassia  vivace di giornali e siti internet che sfidano quotidianamente la censura. I blog sfidano Ahmadinejad. Centinaia di migliaia di persone in piazza non hanno paura di ribellarsi al tiranno. La manifestazione "illegale" ha chiesto l'annullamento  del voto. La dissidenza ritrova unità e si mette insieme per un Paese riformista. I colpi di fucile e i morti non fermano i giovani che desiderano un Paese che rispetti le libertà fondamentali. La protesta è guidata dall'universo dei siti internet. Nonostante sia filtrati molti siti si sono messi in moto in questi giorni quando è stato bloccato l'accesso anche a "You Tube" che aveva meso in rete immagini degli scontri di Teheran. Questa volta possiamo riconoscere l'autorevolezza di internet per la difesa della libertà e per la lotta contro la prevaricazione. La rete raccoglie il grido di migliaia di persone che desiderano un paese diverso. Non è possibile mortificare il popolo. Dobbiamo con coraggio testimoniare la vicinanza a chi sfida il potere mettendo a repentaglio la propria vita. E' in gioco la persona. E' in gioco il presente e il futuro di un popolo ricco di cultura e di civiltà. E' una sfida drammatica. Vale la pena affrontarla.