PRESENZA

IL MIRACOLO DELL'ESTATE


Alle dieci appuntamento alla casetta del Parco nella zona Alenia-Pile all'Aquila. Una grande caccia la tesoro per tutti i bambini e i ragazzi. La "città dei ragazzi" dedica il sabato alle escursioni e alle gite. Tutti coinvolti nella caccia al tesoro. E poi arrosticini e canti. Nella "città dei ragazzi" sta venendo fuori il bello dell'estate. L'estate è quel momento in cui uno si impegna come vuole col valore che riconosce prevalente nella sua vita. Gli adulti vanno al campo per gustare l'estate. Gli insegnanti ritrovano quel gusto nell'avventura educativa che spesso si affievolisce. I dirigenti scolastici si godono lo spettacolo dell'educazione che cambia la vita. La fatica si arrende di fronte alla bellezza. Il campo tocca ogni aspetto della vita: mangiare e divertirsi, cantare con gli amici, studiare con gli amici e soprattutto sentirsi accolti da una compagnia. Un campo dove essere "protagonisti". O "protagonisti" o "nessuno"! L'esperienza di questi giorni è legata alla parola "gusto". C'è gusto nel ritrovare il senso delle cose ordinarie. Un gusto, una letizia, uno spazio, un luogo che ti fa respirare a pieni polmoni. E' quello che desideriamo. Uno spazio e un luogo dove stare "dentro". In questi giorni di vacanza desideriamo più di ogni altra cosa una faccia e un cuore lieto. Nella città dei ragazzi sta accadendo questo rifiorire del tempo e dello spazio.