PRESENZA

VIVERE LE CIRCOSTANZE


Ci ritroviamo nella rete per aiutarci ad essere. Ci ritroviamo negli istanti per incoraggiarci e sostenerci nella battaglia quotidiana.Vale la pena condurre questa battaglia. Vale la pena sostenerci in questa battaglia. E' difficile sostenerci quando ci fermiamo alla lamentela.  La rete è un luogo importante per imparare a giudicare la realtà. Siamo qui per aiutarci a giudicare, a capire di più il pezzo che quotidianamente viviamo. Siamo pellegrini bisognosi di aiuto. Siamo qui per ricordarci sommessamente l'ideale. Siamo qui per fare "memoria". La rete può essere il luogo della memoria. Smemorati ci ricordiamo dell'essenziale. Smemorati cerchiamo in mezzo all'inferno chi inferno non è. Smemorati  senza volto. Smemorati senza occhi. Smemorati e sfigurati dall'abitudine. Sfigurati da una macchia "originale". Smemorati dal buio.Cerchiamo il nostro volto. Siamo alla ricerca del nostro volto. Nulla di intimistico. Nulla che si fermi allo "spirituale". C'è di mezzo il nostro vero volto. C'è di mezzo quella vecchiezza bastarda che sclerotizza il nostro cuore. C'è di mezzo il nostro viaggio. C'è di mezzo la nostra strada. C'è di mezzo l'ideale. C'è di mezzo il cercare l'oro nel fango. Questo cerchiamo nel nostro mezzo secolo. Questo desideriamo più di ogni cosa. Quando tutto congiura contro il nostro povero "io" più forte si fa il grido a chi può squarciare il cielo e venire.