PRESENZA

LA RIDUZIONE DELL'ESPERIENZA


Scrivere per dettagliare l'esperienza è diventato il nostro compito. Scrivere senza paura. Scrivere per raccontare il viaggio della vita. Per raccontare una esperienza è necessario viverla. Scrivere l'esperienza fatta aiuta a vivere intensamente il reale.Quando mi accorgo di fare una esperienza? Quando giudico quello che provo. Senza questa consapevolezza sopravvivo e non rischio dentro il reale. Faccio una esperienza quando capisco una cosa e ne scopro il senso. Questo è il punto centrale. In questi giorni di duro lavoro mi accorgo di essere "protagonista" per questo giudizio. Mi accorgo di stare nella scuola senza sognare un sistema perfetto per essere. Mi accorgo di esserci "guardando" quello che accade e soprattutto "guardando" i ragazzi e i loro talenti. Giudicando la realtà mi accorgo dell'emergenza educativa e delle ferite dei ragazzi. Mi metto in moto per "guardare" i loro bisogni. Condivido il loro bisogno fondamentale. L'esperienza quindi implica intelligenza del senso delle cose. Nella scuola è necessario costruire tenendo conto del suo scopo. In questi giorni sto ripartendo dalla bellezza dell'edificio e dalla cura dell'ambiente. Quanta fatica. Non voglio fare un discorso sulla bellezza. Sto operando con tutti per fare dell'Istituto una città nella città. Sto ripartendo da un bisogno per rispondere con tanti tentativi senza dimenticare il bisogno di incontrare una speranza certa per la vita. Non è forse questo il compito dell'educazione?