PRESENZA

IL COMPIMENTO


Desideriamo il compimento di noi stessi. Chi non lo desidera? Chi non desidera il compimento? Desideriamo il compimento coscienti del nostro bisogno. Più il tempo passa e più ci accorgiamo del nostro bisogno. La sera è più evidente il nostro bisogno. Desideriamo che il nostro desiderio sia tutto spalancato al reale. Più il desiderio cresce e più ci accorgiamo che non siamo padroni della nostra vita. Non siamo padroni di niente. Più siamo presenti a noi stessi e più ci accorgiamo del nostro bisogno fondamentale. Desideriamo abbracciare noi stessi e la realtà. Desideriamo che il rancore ceda il passo alla gratitudine. Desideriamo che la gratuità investa di schianto la nostra vita. Desideriamo che la letizia affondi nel nostro volto. Desideriamo fondare la nostra vita sulla roccia. Quando questo desiderio diventa strada si vede. Quando questo desiderio caratterizza la giornata accadono dei fatti che cambiano l'io. Dobbiamo testimoniarci dei fatti che cambiano la vita. Non ci dobbiamo fermare. Non dobbiamo sfibrarci con delle analisi. Di fronte ad un mondo di fuggiaschi dobbiamo testimoniarci la presenza. Presenza solo presenza. Presenza per affermare una dimora. Presenza per guardare l'essenziale. Presenza per riconoscere la bellezza. Presenza per cedere al fascino del Mistero. Presenza per un giudizio che rende esperienza una cosa che si fa e si vive. Presenza solo presenza.