PRESENZA

INTENDERE L'ATTESA


E' necessario intendere l'attesa. Soprattutto in questo periodo. Sempre. Per intendere l'attesa che scaturisce dal nostro io siamo impegnati con tutta la ragione. Si tratta di impegnare la ragione a fondo. Non appena una rotella della nostra testa. Tutta la nostra testa. Non appena il nostro sentimento. Per intendere l'attesa che ci caratterizza bisogna impegnare tutte le rotelle della testa e del cuore. Quando si dice "intendere" c'è la ragione, ci sono gli occhi, c'è il cuore, c'è tutto. C'è la persona con il suo libero arbitrio.  Ci sono io. Ci sei tu. C'è tutta la nostra libertà in gioco. Si attende quando si ha in mano se stessi. Si attende quando c'è qualcosa che non torna nella vita. Si attende quando non si spera la felicità futura da un certo possesso presente. Un certo possesso delle cose è impastato, impostato e manovrato dalla mentalità dominante. Chi di noi non spera la felicità da un certo possesso. La vera attesa è tutta protesa all'imprevisto. Siamo attesa di compimento. Siamo attesa di valore. Siamo attesa di verità, di bontà, di giustizia. Siamo attesa di tenerezza. Siamo attesa di una nascita. Simao attesa di una rinascita. Siamo attesa di letizia. Siamo attesa per possedere di più noi stessi. Siamo attesa del Destino. Vogliamo essere quello che dobbiamo essere. La parola Destino sta ad indicare il significato della vita. Infatti la parola greca indica il significato ultimo, il destino come significato, eimarméne.